Giorgia Meloni è volata negli Usa, a Washington, in occasione del National Prayer Breakfast a cui ha partecipato anche il presidente Donald Trump. “Qui con l’obiettivo di difendere l’interesse nazionale italiano e rafforzare rapporti internazionali utili all’Italia, per affrontare grandi sfide della nostra epoca. A questo lavora FdI” scrive la deputata su Twitter.
Giorgia Meloni negli Usa
Anche la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni è volata a Washington per il National Prayer Breakfast. Un evento inaugurato nel 1953 dall’allora presidente Dwight Eisenhower, e che da quell’anno riunisce politici, diplomatici, personalità del mondo della finanza, dell’economia e leader di fedi religiose, provenienti da tutto il mondo.
Il National Prayer Breakfast è stato anche il primo evento in pubblico di Donald Trump dopo l’assoluzione dal processo di impeachment. “L’orgoglio dell’identità, nelle altre nazioni del mondo, sta dando ottimi frutti e ottimi risultati – ha commentato Giorgia Meloni che punta ad esportare la formula di Trump -. È la ricetta che vogliamo portare in Italia, dove anche noi vogliamo difendere i nostri prodotti, le nostre aziende, i nostri confini e le nostre famiglie”.
La Meloni dovrebbe incontrare Donald Trump il 7 gennaio: “Sarà una settimana densa di impegni internazionali per Fratelli d’Italia – ha spiegato atterrata a Washington – e dopo l’apertura a Roma della conferenza internazionale sul conservatorismo, ora siamo a Washington ospiti del National Prayer Breakfast per incontrare personalità che arrivano da tutto il mondo”.
Le leader di Fratelli d’Italia è stata anche inserita tra le 20 persone più influenti per l’anno nuovo dal Times.