> > M5S in piazza contro i vitalizi: "Il lupo perde il pelo ma non il vitalizio"

M5S in piazza contro i vitalizi: "Il lupo perde il pelo ma non il vitalizio"

M5S vitalizi

M5S in piazza Santi Apostoli per manifestare contro i vitalizi. Sui social i grillini scrivono: "Il movimento è più vivo che mai".

Il M5S torna in piazza a Roma per manifestare contro i vitalizi. Dalle 14 di sabato 15 febbraio Piazza Santi Apostoli è gremita di gente. Dopo il deludente risultato delle elezioni in Emilia Romagna, torna a far sentire la sua voce Luigi Di Maio, ex capo politico che si è dimesso. A poche ore dall’incontro, Crimi ha assicurato: “La manifestazione non ha nulla a che vedere con il governo. Riguarda una nostra battaglia storica. Vogliamo denunciare pubblicamente il tentativo da parte di alcuni ex parlamentari di riappropriarsi di un privilegio, il vitalizio, che come promesso abbiamo abolito”. E ancora: “Le provocazioni non ci interessano. Quello che ora mi sta più a cuore è l’unità, nell’interesse dei cittadini”, l’obiettivo per il nuovo leader è mostrare l’unità del movimento di fronte a critici e avversari politici. Sui social alcuni manifestanti hanno espresso il proprio entusiasmo e la determinazione con cui portano avanti una delle più solide battaglie anticasta del partito grillino. “Il M5S è più vivo che mai”, scrivono alcuni utenti.Le stime parlano di 4mila persone presenti a Roma e provenienti da tutta Italia. In attesa degli interventi i manifestanti hanno ripetuto a gran voce: “Onestà, onestà”. In piazza già alle 14 il senatore Nicola Morra e il titolare del Mise, Stefano Patuanelli, accolto con il coro “Patuanelli, Patuanelli”. Presente anche la vicepresidente del Senato Paola Taverna, la quale è stata accolta da un’ovazione da parte degli esponenti del M5S e dai discorsi di alcuni consiglieri regionali pentastellati.

Il discorso di Di Maio

“Questa è una piazza che ama l’Italia. Noi siamo i cittadini italiani che vogliono garantire a tutti uguaglianza e libertà. E lo fanno amando il nostro Paese”. Comincia così il discorso dell’ex leader Luigi Di Maio. E ancora: “Siamo orgogliosi di essere cittadini italiani. Dopo tanti opportunisti finalmente abbiamo un ministro della Giustizia tutto d’un pezzo, e lo dobbiamo difendere, e se lo dobbiamo difendere, dobbiamo difendere anche le sue riforme come la riforma della prescrizione”. Così Di Maio ha presentato il collega Alfonso Bonafede

Sulla sua riforma ha dichiarato: “Dice cose molto semplici a certi signori: la giustizia è uguale per tutti e non esistono scorciatoie alle sentenze”, perché “la giustizia è l’unico modo per tutelare la brava gente che è la maggioranza degli italiani”.

L’intervento di Alfonso Bonafede

Sul palco della manifestazione contro i vitalizi, a Roma, è intervenuto anche il ministro della Giustizia, il quale ha dichiarato: “In questi mesi ho constatato da vicino che ci possono essere resistenze molto forti. È normale quando porti avanti il cambiamento”.

E ancora: “Questa è una piazza che vuole solo fare una cosa: rivendicare il nostro diritto a essere il M5S, questa è una piazza che va oltre il tema dei vitalizi”. “È il valore dell’onestà che ci ha portato nelle istituzioni”.

“Siamo qui per dire che l’unico privilegio che deve avere un parlamentare è essere portavoce dei cittadini. Il M5s è cresciuto, non cedendo mai alle provocazioni perché cedendo a queste si fa solo il gioco dei provocatori. Noi andiamo avanti con i nostri valori”, ha ribadito.