> > Salvini a Napoli: "Il centro della città sembra un campo rom"

Salvini a Napoli: "Il centro della città sembra un campo rom"

Salvini Napoli campo rom

Nel corso di un evento pubblico a Napoli, Salvini ha paragonato il centro cittadino ad un campo rom, attaccando l'amministrazione comunale.

Recatosi a Napoli per i primi comizi in vista delle elezioni regionali che si terranno nella primavera 2020, Matteo Salvini ha paragonato il centro della città ad un campo rom. L’affermazione è giunta nel corso di un incontro pubblico al Teatro Augusteo.

Salvini a Napoli: “Come un campo rom”

Arrivando in centro a Napoli sembrava un bivacco, un campo rom: materassi, sporcizia, immondizia“. Così il leader della Lega ha descritto il capoluogo campano, sferrando un attacco anche all’amministrazione De Magistris che la governa. Un’occasione per criticare più generalmente la gestione della Regione affidata a De Luca, che ha definito “simpatico e divertente, peccato che sia il governatore della Campania“. Ma anche per paragonare il sindaco napoletano a quello romano, ironicamente definita un genio per poi aggiungere “non so chi sia messo peggio“.

Per risolvere questo e altri problemi Salvini ha poi accennato alla squadra che sta mettendo in campo per affrontare le elezioni regionali. Pur senza confermare il nome del forzista Santoro, già candidatosi alla precedente tornata, ha affermato di star lavorando per trovare i nomi più forti per dare alla regione un governo di centrodestra.

Durante il comizio si è anche verificato un problema tecnico. Mentre stava parlando proprio il leader leghista, intorno alle 19:30, in teatro è saltata la luce impedendo così il funzionamento dei microfoni. Dalla platea sono quinti partiti cori in suo sostegno e appoggio, anche se non è passato inosservato chi ha intonato “Salvini vaffanc*lo“, subito coperto da “C’è solo un Capitano“.