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Coronavirus, Di Maio: "Valutiamo chiusura traffico aereo e ferroviario"

coronavirus di maio

Di Maio ha annunciato la valutazione del governo sulla chiusura del traffico aereo e ferroviario per limitare la diffusione del coronavirus.

L’ultimo bilancio di vittime e contagi per coronavirus in Italia è di 231 casi positivi e 7 morti: Luigi Di Maio sta valutando ulteriori misure per evitare la diffusione dell’epidemia. Il ministro degli Esteri, infatti, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera nella quale conferma la valutazione della chiusura del traffico aereo e ferroviario. Nella giornata di lunedì, infatti, un aereo è rimasto bloccato alle Mauritius e un pullman Flixbus è stato fermato a Lione. La situazione e gli spostamenti sembrano farsi complicati.

Di Maio sul coronavirus

“Siamo un Paese forte, trasparente e responsabile – ha esordito Di Maio prima di riferire la situazione sul coronavirus -. Questo è un appello che voglio inviare a tutta la comunità internazionale: impronteremo la nostra comunicazione all’estero sulla trasparenza che in questi casi è la misura dell’affidabilità per un Paese. Non a caso oggi (lunedì 24 febbraio, ndr) mi sono collegato in teleconferenza con i nostri ambasciatori in Svizzera, Croazia, Francia, Germania, Austria, Slovenia e Monaco”. Molti Paesi europei e mondiali, però, spaventati dalla situazione italiana, hanno limitato o bloccato i voli provenienti dal nostro Paese.

“L’obiettivo – ha spiegato ancora Di Maio – è il contenimento del contagio, è per questo che abbiamo disposto una sorveglianza delle aree dei due focolai”. Il governo sta anche valutando la sospensione del traffico aereo e ferroviario. Inoltre, “come ha detto il commissario Borrelli i nuovi contagi sono all’interno delle aree sorvegliate. Questo è un virus nuovo e va monitorato con attenzione. La priorità deve essere la salute degli italiani”.

Sostegno all’economia

Per quanto riguarda l’economia, Di Maio ha assicurato che “sono stati già stanziati” 300 milioni di euro che “serviranno a sostenere il nostro Made in Italy e le nostre eccellenze anche verso mercati più maturi visto che la regione asiatica, inevitabilmente, subirà un contraccolpo”. Infine un attacco alle opposizioni e a Salvini (senza nominarlo): “Lo spirito del governo è lavorare con massima unità per la sicurezza degli italiani. Qualcuno non lo sta facendo, continua a speculare, potremmo farlo anche noi con tanti argomenti, ma non siamo quel genere di persone”.