> > Coronavirus, Conte: "Blocco totale e chiusura delle scuole saranno prorogati"

Coronavirus, Conte: "Blocco totale e chiusura delle scuole saranno prorogati"

coronavirus proorga restrizioni 2 maggio

"I provvedimenti non potranno che essere prorogati": Conte annuncia la probabile estensione delle misure di contenimento oltre il 3 aprile.

Al termine di una riunione con gli altri ministri collegati in videoconferenza, Conte annuncia: “I provvedimenti presi, sia quello della chiusura delle attività sia quello che riguarda la scuola non potranno che essere prorogati. Siamo pronti a liberare decine di miliardi di investimenti pubblici”. Infatti, quello che ha confessato il premier al Corriere è la sua soddisfazione per il lavoro svolto da tutti fino a ora. “Abbiamo evitato il collasso del sistema – ha detto -. Le misure restrittive stanno funzionando, ed è ovvio che quando raggiungeremo un picco e il contagio comincerà a decrescere, almeno in percentuale, speriamo fra qualche giorno, non potremo tornare subito alla vita di prima”. Perciò, prosegue il premier, “è chiaro che i provvedimenti che abbiamo preso non potranno che essere prorogati alla scadenza”. Ancora nulla, però, è stato confermato.

Conte: “I provvedimenti saranno prorogati”

Lo avevano accennato la ministra dei Trasporti Paola De Micheli e molti esperti del comitato scientifico: si va verso la proroga delle misure di contenimento del coronavirus. Il premier Conte, però, al termine di una riunione con i ministri ha detto: “Al momento non sono previste altre misure restrittive di largo respiro, ma se non saranno rispettati i divieti dovremo agire“.

“Bisogna usare il buonsenso – ha aggiunto ancora – e agire tutti con la massima consapevolezza. Le sanzioni penali per chi trasgredisce ci sono e verranno applicate in modo severo e sono d’accordo con quei sindaci che hanno chiuso anche le ville e i parchi, una cosa è fare attività sportiva un’altra è trasformare i luoghi pubblici in punti di assembramento, cosa inammissibile”.

La riunione con i ministri aveva lo scopo di attuare il prima possibile l’ultimo decreto, il Cura Italia, da 25 miliardi di euro. Ma Conte ha già annunciato l’arrivo di un ulteriore provvedimento per la leva di politica economica interna. “Ci stiamo lavorando giorno e notte nonostante l’emergenza – ha anticipato il premer. Sarà un’opera di sblocco di investimenti pubblici mai vista prima”.