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Coronavirus, Franceschini difende Conte: "Va ringraziato"

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Franceschini prende le parti del Presidente del Consiglio Conte sulle modalità delle comunicazione attuate per l'emergenza coronavirus.

Dopo le numerose critiche sulla comunicazione dei decreti inerenti all’emergenza coronavirus indirizzate a Giuseppe Conte, Franceschini si schiera con il Presidente del Consiglio. Palazzo Chigi: “Modalità consueta per raggiungere pubblico più ampio”.

Coronavirus, Franceschini difende Conte

Tante le critiche indirizzate al Presidente del Consiglio per la scelta di parlare al Paese di notte e su Facebook. Renzi ha detto: “Non è il Grande Fratello”; la Meloni: “Atteggiamento da regime”; duro anche Matteo Salvini: “E il decreto dov’è?”; ha cercato di smorzare gli animi Nicola Zingaretti: “Mai dividersi”. A tenere un profilo istituzionale sono i presidenti delle Camere, la Casellati: “Governo si raccordi con le Camere per ogni iniziativa normativa”; Fico: “Conte mi ha dato disponibilità a venire in aula”.

Il ministro della Cultura e capo della delegazione dem al governo, Dario Franceschini, ha detto: “Dall’inizio dell’emergenza ho fatto il mio dovere in silenzio ma ora voglio dire pubblicamente che il presidente Conte va ringraziato per il suo lavoro senza sosta, con sulle spalle una responsabilità che nessun predecessore ha mai dovuto portare. Siamo nella stessa squadra, ora no alle polemiche”.

In una nota Palazzo Chigi precisa che la scelta di usare un social network è “una modalità consueta, scelta per raggiungere un ampio numero di destinatari. In caso di importanti dichiarazioni pubbliche del presidente i canali televisivi pubblici e privati, avvisati per tempo, accedono attraverso collegamento diretto al segnale audio-video fornito dalla sala regia della Presidenza del Consiglio”.

Nella nota si è anche specificato che: “Ieri sera lo schema del decreto era pronto ma dopo la comunicazione del presidente sono arrivate numerose richieste da parte delle aziende”.