> > Silvia Romano, Meloni: "Farei tutto per portare a casa un compatriota"

Silvia Romano, Meloni: "Farei tutto per portare a casa un compatriota"

giorgia-meloni-silvia-romano

Intervistata sul caso di Silvia Romano, Giorgia Meloni ha affermato che se fosse stata ministro degli Esteri avrebbe fatto di tutto per farla tornare.

Smarcandosi dal sentire comune dei politici di centrodestra sul ritorno in Italia di Silvia Romano, Giorgia Meloni decide di assumere toni più istituzionali sulla vicenda e ai microfoni del programma di La7 L’aria che tira afferma che se fosse stata ministro degli Esteri avrebbe fatto di tutto per riportare a casa un connazionale. Intervistata dalla presentatrice Myrta Merlino, la leader di Fratelli d’Italia si è dunque mostrata sulla stessa linea delle pronunciate negli scorsi giorni da Francesco Storace, per il quale è stato meglio che Silvia Romano sia tornata in Italia viva ma convertita che non all’interno di una bara.

Silvia Romano, parla Giorgia Meloni

Soffermandosi sulla questione del presunto riscatto pagato dal governo per riavere Silvia Romano, Giorgia Meloni ha inoltre affermato che uno stato serio non avrebbe dovuto lanciare un segnale di questo tipo a potenziali rapitori: “È una cosa che non le dirò mai, che un politico normale non le direbbe mai ma posso dirle che, da patriota quale sono, farò e farei tutto quello che posso fare per riportare a casa un compatriota. Ma uno Stato serio dà il segnale che non è remunerativo rapire un italiano, indipendentemente da quello che ha fatto. Quindi adesso deve andare a stanare casa per casa i rapitori perché altrimenti sa quanti connazionali esponiamo al rischio?”.

La leader di Fratelli d’Italia ha poi proseguito nel suo intervento aggiungendo come ora sia necessario fare in modo di scovare gli autori del rapimento della cooperante italiana: “Io aspetto di sapere tramite il Copasir che cosa il Governo italiano vuole fare per stanare i rapitori di questa ragazza, come farebbe qualunque governo serio. Sul tema dei riscatti le ricordo che c’è una legge in Italia che dal 1991 impedisce a chi ha un parente sequestrato di pagare dei riscatti, tanto che gli vengono sequestrati i beni per legge ed è una legge che ha dato risultati”.