Antonino Paviglianiti Matteo Salvini commenta ancora la liberazione di Silvia Romano. Il leader della Lega, con un lungo post su Facebook, ha invitato i suoi seguaci a lasciar stare la cooperante italiana rapita per diciotto mesi e liberata sabato 9 maggio. Salvini, infatti, invita tutti a concentrarsi sul vero nemico di questa storia: il fondamentalismo islamico. “Il problema non è Silvia Romano, una ragazza mandata allo sbaraglio, usata dai terroristi per ottenere soldi e armi, esibita velata alle telecamere di tutto il mondo da un governo incapace di gestire l’emergenza, prima sanitaria, oggi economica e sociale”.
Il post di Salvini su Silvia Romano
Per Matteo Salvini, dunque, bisogna lasciar stare Silvia Romano: “A lei auguro – scrive ancora il segretario del Carroccio – una vita lunga e felice, e guardiamo al vero nemico, al vero pericolo per i nostri figli, per l’Italia, per il mondo, per la Libertà: l’Islam fanatico, integralista, violento, assassino”. Anzi, per Salvini il problema continua a essere la troppa pubblicità che il Governo italiano ha fatto ai rapitori con lo show che ha coinvolto Silvia Romano nel suo rientro in Italia.
Il leader della Lega ha chiosato affermando: “Nessuno spazio, nessuna tolleranza, nessuna pubblicità o sostegno a questi delinquenti che nel nome del loro Dio portano morte, buio e paura in tutto il mondo. Mai più cedimenti ai terroristi, mai più riscatti, mai più silenzi. Viva la Libertà. Sempre”. Un messaggio che va in contrasto con quanto dichiarato, nella mattinata di mercoledì 13 maggio, dal deputato Pagano alla Camera: “Silvia Romano è una neo-terrorista”.
