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Fase 2 Lombardia, Fontana ha firmato la nuova ordinanza

Attilio Fontana

Attilio Fontana ha firmato l'ordinanza inerente le riaperture previste a partire dal 18 maggio.

Dopo l’approvazione del Dpcm del presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, ha firmato l’ordinanza inerente le riaperture previste a partire dal 18 maggio.

Fontana ha firmato la nuova ordinanza

In seguito alla firma della nuova ordinanza “In Lombardia da domani potranno riprendere le attività di musei, ristoranti, bar, parrucchieri, estetiste e molte altre attività commerciali. Sul territorio regionale si tornerà a celebrare le funzioni religiose”. Provvedimenti più restrittivi per quanto riguarda l'”obbligo della misurazione della febbre per i clienti dei ristoranti” e la “non riapertura di palestre e piscine”. Mentre nel Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte, le piscine e le palestre possono riaprire a partire dal 25 maggio, la regione Lombardia ha deciso di prolungare la chiusura di tali attività di un’altra settimana.

“Su tutto il territorio regionale permane l’obbligo di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all’aperto. Così come restano in vigore le disposizioni previste nella precedente ordinanza in tema di organizzazione del lavoro, a partire dalla misurazione della febbre per il datore e per i dipendenti”. Per il resto, invece, verrà seguito quanto stabilito dalle linee guida recepite nel Dpcm di oggi 17 maggio. L’ordinanza regionale, ricordiamo, avrà validità a partire dal 18 maggio fino a domenica 31 maggio e sul sito della regione Lombardia sono disponibili le “Linee di indirizzo per la riapertura delle attività economiche e produttive“.

A proposito della nuova ordinanza il governatore della Lombardia Fontana ha affermato: “La Lombardia ha aperto tutte le attività possibili con regole più severe rispetto ad altre regioni in un quadro di equilibrio fra necessità della vita economica e tutela della salute pubblica”. Per poi aggiungere: “Manteniamo alta la guardia. Alla fine di questa settimana sperimentale valuteremo con i nostri tecnici i risultati raggiunti insieme. Anche in questa delicata fase di ripresa economica è indispensabile mantenere tutti quei comportamenti virtuosi che ci hanno consentito di far tornare nella media nazionale gli indici di diffusione del contagio, pur avendo dovuto affrontare uno tsunami”.

Per poi concludere: “I lombardi sono determinati a non rendere vani i sacrifici che fino ad oggi hanno dovuto affrontare. Sono consapevoli che questa sfida per ritornare alla nuova normalità verrà vinta con l’attenzione e il buonsenso”.