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Il barbiere di Mattarella: "Lo aspetto a Palermo, non lo vedo da tre mesi"

Barbiere Mattarella Palermo

Anche il barbiere del Presidente Mattarella ha riaperto i battenti ed è pronto ad accogliere il Capo dello Stato non appena tornerà a Palermo .

Tra i tanti lavoratori del mondo dell’estetica che lunedì 18 maggio hanno ricominciato la loro attività c’è anche Franco Alfonso, il barbiere di Sergio Mattarella. Divenuto noto dopo il video erroneamente diffuso dal Quirinale in cui il Capo dello Stato, alla richiesta del suo assistente di sistemarsi i capelli aveva risposto con un “Giovanni, non vado dal barbiere neanche io“, ha spiegato all’Adnkronos di non vedere più il Presidente da tre mesi e che non vede l’ora che torni a Palermo.

Fase 2: riapre il barbiere di Mattarella

Sin dalle prime ore del mattino il suo salone, locato in via Catania, è stato protagonista di un viavai di clienti che non vedevano l’ora di sistemare il proprio look. Non tanti quanti era possibile ospitarne prima del lockdown, perché con le nuove disposizioni si perde almeno un’ora a persona dato che bisogna sanificare la postazione ogni volta che qualcuno lascia il salone.

Quanto ad uno dei suoi clienti prediletti, Sergio Mattarella, ha spiegato che l’ultima volta che gli ha tagliato i capelli era la fine di febbraio. Probabile dunque che, essendo passato molto tempo e non essendo ancora consentiti gli spostamenti tra regioni se non per necessità, l’uomo sia andato nel frattempo da un altro barbiere. “Per una volta può capitare, è successo anche con altri clienti. Mica può tenere i capelli lunghi, è pur sempre il Capo dello Stato. Non ci resterei male“, ha affermato.

Entusiasta di aver aperto il locale dopo tanto tempo, è stato contento che alcuni clienti gli hanno detto che avevano sentito la sua mancanza. Il suo salone è infatti in piedi da 57 anni e tante persone, ormai affezionate, si recano lì da più di 50 anni. Già nelle prime ore di riapertura sono in tanti coloro che sono giunti da lui a prendere un appuntamento tanto che l’agenda è già strapiena per le settimane a seguire. Naturalmente senza caffè e aperitivo con la clientela come faceva precedentemente: per questo “aspettiamo tempi migliori“.