> > De Luca 'frena' la movida in Campania: la nuova ordinanza

De Luca 'frena' la movida in Campania: la nuova ordinanza

nuova-ordinanza-de-luca

Il Governatore della Regione Campania pone un freno alla movida in Campania, prima che sia troppo tardi.

Per la movida in Campania è intervenuto Vincenzo De Luca con una nuova ordinanza. Il Governatore campano ha emanato, nella serata di mercoledì 20 maggio, un nuovo provvedimento con il quale predispone un ‘freno’ alla vita notturna in terra campana. A Napoli, Salerno e in tutti i principali comuni della Regione del Mezzogiorno le immagini viste nei primissimi giorni di nuova fase 2 non sono piaciute alla Giunta regionale. Ed è per questo che Vincenzo De Luca ha disposto dei nuovi provvedimenti che pongono dei veri e propri limiti alla vita notturna. Cosa prevede la nuova ordinanza? Bar, “baretti”, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, dovranno chiudere alle ore 23.

La nuova ordinanza firmata da De Luca

Con la nuova ordinanza firmata da Vincenzo De Luca per la Regione Campania si conferma il divieto assoluto di riaperture per le discoteche e tutti quei locali ove è prevista la possibilità di realizzare party e feste da ballo. Per la giunta regionale – sentito il parere dell’Unità di Crisi – è ancora troppo alto il pericolo contagio da Coronavirus. Da giovedì 21 maggio, invece, ok alle riaperture per ristoranti e pizzerie che, invece, non avranno limiti d’orari. Fino a oggi hanno lavorato con la modalità d’asporto e consegna a domicilio.

In Regione Campania, inoltre, importante novità in arrivo con la nuova ordinanza. Da venerdì 22 maggio riaprono le aree mercatali che erano ancora interdette, ovvero quelle destinate ai mercati di abbigliamento, dei fiori e delle altre attività finora non consentite in Campania. Vincenzo De Luca ha dato mandato alle amministrazioni comunali di predisporre i previsti dispositivi di sicurezza nei mercati stessi. Inoltre, dal 22 maggio ok anche alla ripresa dell’attività delle autoscuole.