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Razzismo, Salvini: "Giù le mani da Negroni e Amaro Montenegro"

Il leader della Lega, Matteo Salvini, ironizza su TikTok

Salvini sui social contro il "politicamente corretto" sull'onda delle proteste anti-razzismo: "un'idiozia" l'attacco a prodotti e simboli.

Giù le mani da Negroni e Montenegro“, Matteo Salvini fa uno sketch su TikTok per prendersela con il “politicamente corretto” dell’anti razzismo. Il leader della Lega si oppone a quella che ha definito “un’idiozia“.

Salvini e il razzismo: Negroni illegale?

Il riferimento è a prodotti e simboli che richiamano la cultura delle persone di colore: secondo il leghista, sarebbero oggetto di una sorta di censura: “Supermercati che ritirano cioccolatini, i sigari, Gesù e la Madonna scuri. Aspettiamo che mettano fuori legge: Calimero (il cui ritiro si è rivelato una fake news, ndr), il Negroni, il vino nero, il caffè scuro. La canzone ‘Siamo i vatussi’ è da arresto. Tutti a cantare ‘Vorrei la pelle nera’. Non è anti-razzismo, è idiozia. Tutti fratelli ma senza essere scemi” è stato il suo commento sul social. Su Facebook, invece, ironizza sull’Amaro Montenegro: “Siamo tutti impazziti” scrive.

Giù le mani dai cioccolatini

Il leader della Lega fa riferimento ai cioccolatini Moretti. Sulla scorta delle proteste anti-razzismo seguite alla morte del 46enne afro-americano George Floyd, la Migros ha fatto una scelta: la catena svizzera di supermercati ha deciso di ritirare i suoi cioccolatini dagli scaffali. Il motivo sarebbe nel nome, che adombra un pregiudizio razzista. “Abbiamo deciso di togliere il prodotto dal nostro assortimento. L’attuale dibattito in corso ci ha spinti a rivalutare la situazione. Ci è chiaro che anche la nostra decisione creerà discussioni” ha fatto sapere la stessa Migros via Twitter. Nel 2017, all’azienda produttrice, la Dubler, era stato chiesto di cambiare il nome perché discriminatorio.

I santi neri: è davvero razzismo?

Il senatore fa poi riferimento a “Gesù e la Madonna scuri“, passibili di censura. La tradizione popolare italiana è colma di santi di colore fin dal Cinquecento: fra questi, il beato Antonio di Noto e Benedetto di San Fratello, entrambi neri e ambedue schiavi in Sicilia nel 16esimo secolo. Le Madonne nere, inoltre, fanno parte della tradizione iconografica cristiana sin dal periodo medievale. La radice della loro iconografia è il Cantico dei Cantici e l’Italia è costellata di santuari di Madonne nere. La più famosa è la Madonna di Loreto, presso Ancona, seguita dalla Madonna di Tindari, in provincia di Messina e la Madonna di Viggiano, in Basilicata.

Salvini: i Watussi come Via col Vento?

Il senatore della Lega nella sua invettiva non risparmia l’industria dell’intrattenimento. Il suo riferimento alla canzone I Watussi di Edoardo Vianello. Il brano, hit degli anni Sessanta, è stato oggetto di critiche e negli ultimi tempi. Nella puntata del format Conto alla rovescia del 2 gennaio scorso, il conduttore Gerry Scotti ha deciso di non cantare la canzone per intero. Nel post Facebook, il leghista fa riferimento a Via col Vento, il film diretto da Victor Fleming, vincitore di nove Premi Oscar (1940). La Hbo ha deciso di ritirare il film per i pregiudizi razziali rispecchiati nella figura di Mami, la domestica di colore interpretata da Hattie McDaniel. Molti anche negli Usa hanno protestato contro quest’azione.

All’epoca, quando McDaniel vinse l’Oscar come migliore attrice non protagonista, non le fu consentito di attendere l’esito della giuria in sala per via delle leggi razziali.