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Il farmaco da 6 euro anti-Coronavirus? Speranza sapeva, ma non rispose

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Il farmaco da 6 euro anti-Coronavirus, il Desametasone, era noto al Governo italiano da aprile: ma Sileri e Speranza non risposero.

C’è un nuovo farmaco, all’irrisorio costo di 6 euro, che potrebbe essere un fedele alleato alla lotta al Coronavirus. Gli effetti benefici del Desametasone sono stati riscontrati dall’Università di Oxford facendo esultare, tra gli altri, l’Organizzazione mondiale della Sanità che ha commentato la notizia parlando di svolta scientifica.

Il farmaco da 6 euro, a base di steroidi, però era già noto anche in Italia. Secondo quanto riferito da Il Giornale, infatti, il Governo italiano – con Speranza e Sileri in testa – era a conoscenza degli effetti benefici del cortisone nelle cure contro il Coronavirus.

Farmaco da 6 euro: Speranza sapeva

Stando a quanto si legge sulle colonne del quotidiano, infatti, nel mese di aprile 2020: “(…) Roberta Ricciardi, responsabile del Percorso Miastenia dell’Ospedale Cisanello di Pisa, e Piero Sestili, professore ordinario di Farmacologia a Urbino, insieme ad altri 50 colleghi firmatari avevano addirittura inviato una lettera a Roberto Speranza per invitarlo a cambiare strategia nella lotta al virus”.

Gli esperti, infatti, esortavano il Governo italiano a sposare la linea del ‘cortisone’ e nel protocollo inviato dagli scienziati si citava proprio il Desametasone. Lo stesso medicinale da 6 euro che adesso fa esultare – con due mesi di ritardo – l’Oms e che è stato scoperto dall’Università di Oxford. Ma Speranza e Sileri, così come due parlamentari di maggioranza, non risposero mai all’appello facendolo cadere nel vuoto. A festeggiare è proprio Roberta Ricciardi che, appunto, la linea del cortisone e del Desametasone la sposa fin da febbraio: “Che soddisfazione – è il suo commento – finalmente qualcuno lo ha capito!”.