Riccardo Castrichini Giorgia Meloni e il suo Fratelli d’Italia continua a crescere a discapito della Lega di Matteo Salvini, sempre primo partito, ma in costante calo da settembre. È questo lo scenario politico descritto dagli ultimi sondaggi realizzati da Demopolis per la trasmissione Otto e Mezzo condotta da Lilli Gruber su La7, che rischia di ribaltare gli equilibri nel centrodestra. La Lega, come detto, si conferma sempre il primo partito italiano con il suo 26%, seguita dal Pd al 21,2%. Più staccato il M5s, che è rilevato al 15,8% ed inseguito da Fdi, cresciuto in maniera esponenziale fino al 15%. In coda c’è Forza Italia al 6%, seguito dalla sinistra di Leu al 3,4%, da Italia Viva al 3,2% e da Azione al 2,5%.
Sondaggi: Meloni vicina a Salvini
Resta dunque ampio il gap tra i due leader del centrodestra, ma non si può non notare che rispetto alle scorse elezioni europee di giugno 2019 – quando lo scarto era di 28 punti percentuali – le cose siano decisamente cambiate. Salvini ha perso in un anno più di 8 punti, mentre la Meloni ne ha guadagnati quasi 9. A segnare il declino del Carroccio l’addio al governo giallo – verde, l’ascesa di Conte nel consenso degli italiani e sopratutto diversi passi di Matteo Salvini, si pensi, ad esempio, agli episodi del Papete.
Nella maggioranza il Pd e il M5s sono scesi rispettivamente di 1,5 e 1,3 punti. Variabile anche l’umore dell’opinione pubblica su Giuseppe Conte: il suo gradimento era crollato al 40% a dicembre durante la manovra economica, poi è cresciuto di 18 punti grazie al lockdown e ora si è assestato su un 52% che è ancora positivo per il premier.
