> > Coronavirus, Zaia: "Veneto pronto a schierare l'artiglieria pesante"

Coronavirus, Zaia: "Veneto pronto a schierare l'artiglieria pesante"

coronavirus zaia artiglieria pesante

Per Zaia il Veneto si farà trovare pronto ad un'eventuale seconda ondata di coronavirus in autunno: "Useremo l'artiglieria pesante".

Il presidente del Veneto, Luca Zaia, è intervenuto a SkyTG24 per fare il punto della situazione della diffusione del coronavirus nel territorio da lui amministrato, dopo l’esplosione del focolio di Vicenza innescato da un manager comportatosi in maniera irresponsabile una volta che sono sopraggiunti i noti sintomi. Per l’esponente di riferimento della Lega la situazione è sotto controllo, ma serve mantenere alta l’attenzione alta e per questo il Veneto è pronto ad usare l’artiglieria pesante. “Il fatto che si passi da una situazione con Rt da 0,43 a 1,62 – ha precisato Zaia – è un fatto anche di logica matematica, chi ha poco e cresce di qualcosa fa balzare il dato, quindi questo non mi preoccupa”. Ciò che invece sembra dare più ansia a Zaia è il mancato controllo negli aeroporti che si sta registrando in più zone d’Italia soprattutto nei casi di passeggeri che arrivano da paesi in cui la pandemia è ancora molto diffusa.

Coronavirus, Zaia: “In Veneto artiglieria pesante”

Il governatore, sul tanto discusso possibile ritorno del coronavirus in autunno, ha poi detto: “Sarebbe bene che gli esperti non dichiarassero, considerato che se avessimo la certezza che un esperto sa cosa accadrà al prossimo autunno-inverno bisognerebbe subito dargli il premio Nobel. La verità è che non lo sappiamo”.

“Per non sbagliarci – ha concluso Zaia – il Veneto ha già annunciato che schiererà l’artiglieria pesante, che vuol dire che non so dire se arriverà ma di certo non ci troverà impreparati. Non è il caso di fare allarmismo ma non possiamo abbassare la guardia”.