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Centrodestra: "Ok all'incontro con Conte ma la prossima settimana"

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Dopo aver rifiutato l'incontro proposto per il 9 luglio, i partiti di centrodestra sono pronti a confrontarsi con Conte la prossima settimana.

Secondo quanto dichiarato da fonti del centrodestra, la coalizione di opposizione sarebbe pronta ad un incontro con il Premier Conte nella seconda settimana di luglio. La dichiarazione giunge dopo il rifiuto da parte dei tre partiti a confrontarsi con lui giovedì 9 luglio a causa del poco preavviso e della scarsa chiarezza con cui a loro dire Palazzo Chigi ha deciso di informare i loro leader, ovvero in tempi diversi.

L’incontro tra il centrodestra e Conte

I prossimi giorni saranno utili al Premier anche per inviare il documento di sintesi dopo gli Stati Generali, documento che sarà la base per il confronto con l’opposizione“, hanno affermato le medesime fonti confermando la volontà di illustrare al governo una serie di misure urgenti. Tanto più alla luce di una situazione che hanno definito sempre più preoccupante a causa del disfacimento della maggioranza su temi decisivi e urgenti come quelli delle concessioni autostradali.

Il punto d’incontro giunge dopo che Matteo Salvini aveva rifiutato l’incontro proposto da Conte per il giorno seguente e Giorgia Meloni ne aveva chiesto la trasmissione in streaming. “Io non vado da nessuno sino a quando questo chiacchierone non assicura la cassa integrazione. Domani ho appuntamenti più importanti con lavoratori e operai. Domani non vado“, aveva dichiarato il numero uno della Lega a margine di un incontro pubblico.

Chiedo al governo che l’incontro di domani sia trasmesso in diretta streaming in modo che gli italiani possano giudicare chi sta facendo propaganda e chi sta pensando al bene dell’Italia. Non intendo andare a perdere tempo” aveva fatto eco la leader di Fratelli d’Italia Considerando molto grave che il Presidente del Consiglio abbia aspettato la fine dei lavori parlamentari sul decreto Rilancio per incontrare le opposizioni, non le erano infatti chiari i motivi della convocazione.