> > Recovery Fund, Conte: "Richiesta Olanda non in linea con regole UE"

Recovery Fund, Conte: "Richiesta Olanda non in linea con regole UE"

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Conte fa il punto della situazione sul Recovery Fund: al via il Consiglio Europeo del 17 e 18 luglio.

Venerdì 17 luglio si gioca un’importante partita per il futuro dell’Unione Europea: a Bruxelles capi di governo delle potenze europee si incontreranno per poter mettere a punto la trattativa sul Recovery Fund. Ci sono ancora molte situazioni da limare e l’Italia ne è pienamente protagonista. Per questo motivo, negli ultimi giorni, il Premier Conte ha intensificato i suoi rapporti con i principali competitors europei e nella serata del 16 luglio ha fatto il punto della situazione. Per Conte, infatti, non è questo il tempo di rinvii: “Ma delle decisioni. L’Italia deve correre”.

In un lungo post su Facebook, infatti, il Presidente del Consiglio ribadisce come il Consiglio Europeo del 17 e 18 luglio sia tappa cruciale per il futuro economico dell’Italia. “Dobbiamo approvare al più presto il Recovery Fund e il Quadro Finanziario Pluriennale perché le nuove risorse ci consentiranno di investire nelle infrastrutture, nella digitalizzazione e di perseguire il rilancio economico e sociale di cui il nostro Paese ha bisogno”.

Recovery Fund, Conte al Consiglio Europeo

Secondo quanto riferito dai rumors di Palazzo Chigi, nella giornata del 16 luglio il Premier Conte – per proseguire la trattativa Recovery Fund – ha avuto un’intensa telefonata con il suo parigrado ungherese, Viktor Orban, con il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz e con il primo ministro ceco, Andrej Babis. Incontri telefonici con tutti quei Paesi che rischiano di ostacolare l’incontro dell’Italia con il Recovery Fund, misura messa in campo per contrastare la grave crisi economica dovuta al Coronavirus.

Conte bacchetta l’Olanda e si accorda con Macron

Nella serata di giovedì 16 luglio, inoltre, si è tenuto un intenso incontro con Emmanuel Macron, Presidente della Repubblica di Francia. Al termine è stato lo stesso Giuseppe Conte a fare il punto della situazione: “Appena concluso a Bruxelles un proficuo incontro con Macron. C’è forte intesa per raggiungere con rapidità un accordo sulla risposta comune alla crisi del #COVID19. Una risposta ambiziosa, responsabile e solidale per ricostruire le nostre economie e rafforzare il progetto europeo”.

Infine, a precisa domanda sulla richiesta di unanimità da parte dell’Olanda, il Premier italiano ha tagliato corto: “Non è una richiesta in linea con le regole europee. Non è partita contabile, la posta in gioco è l’Europa, non solo una pronta ripresa, ma la leadership e la competitività dell’Unione europea nel mondo globale”.