Continuano gli attacchi rivolti dal leader di Azione, Carlo Calenda, alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina contro la quale già nelle scorse settimane l’ex renziano si era lasciato andare a pesanti critiche. Calenda su Twitter scrive: “Un paese che è diventato tra i più ignoranti in Europa ha giustamente un Ministro che è il più imbarazzante in Europa. Ma siccome è donna si deve dire sottovoce. Non credo che la parità si costruisca in questo modo”. L’attacco in questo caso fa riferimento alla proposta della titolare del dicastero dell’Istruzione che vorrebbe nelle scuole dei supplenti ancora non laureati, per far entrare prima i giovani nel mondo del lavoro. “Giusto. La qualità dell’insegnamento la rimandiamo a data da destinarsi. Avanti”, scrive Calenda in un altro tweet.
Un paese che è diventato tra i più ignoranti in Europa ha giustamente un Ministro che è il più imbarazzante in Europa. Ma siccome è donna si deve dire sottovoce. Non credo che la parità si costruisca in questo modo. https://t.co/j1PZf38PV4
— Carlo Calenda ???? (@CarloCalenda) July 20, 2020
Calenda contro la Azzolina
Il tema della scuola sembra stare molto a cuore al leader di Azione che, come detto, ha più volte commentato alcune decisione prese dalla Azzolina. Qualche giorno fa, sempre su Twitter, Calenda aveva scritto: “Vi prego non lo considerate un commento sessista. Posso dire che da papà e cittadino sono lievemente preoccupato della situazione della scuola? Sottovoce eh. Gentilmente”.
Vi prego non lo considerate un commento sessista. Posso dire che da papà e cittadino sono lievemente preoccupato della situazione della scuola? Sottovoce eh. Gentilmente. pic.twitter.com/a6Bae2iBbA
— Carlo Calenda ???? (@CarloCalenda) July 17, 2020
In questo caso Calenda sposava la protesta di alcuni sindacati che chiedevano al ministero dell’Istruzione una maggiore chiarezza su quanto dovrà avvenire a settembre con la riapertura delle strutture scolastiche.