> > Sondaggi elezioni regionali Puglia 2020: Fitto in leggero vantaggio

Sondaggi elezioni regionali Puglia 2020: Fitto in leggero vantaggio

sondaggi elezioni regionali puglia 2020

I sondaggi sulle elezioni regionali in Puglia danno Fitto in leggero vantaggio su Emiliano, che punta sul voto disgiunto.

Secondo gli ultimi sondaggi relativi alle elezioni regionali in Puglia che si terranno il 20 e 21 settembre 2020, il candidato del centrodestra Raffaele Fitto sarebbe in leggero vantaggio sull’avversario e governatore uscente Michele Emiliano.

Sondaggi elezioni regionali Puglia 2020

La rilevazione ha infatti evidenziato che l’esponente di Fratelli d’Italia potrebbe ottenere il 41% dei consensi contro il 39,4% del democratico. Seguirebbe poi Antonella Laricchia del Movimento Cinque Stelle con il 15,6% e, più staccato, Ivan Scalfarotto di Italia Viva con l’1,6%. Gli altri quattro candidati presidenti sono invece stimati sotto l’1%.

Quanto alle singole liste, Partito Democratico e Lega si contendono il primato di partito più votato, con il primo che viene quotato al 18% e il secondo al 17,5%. Il terzo partito sarebbe il M5S, dato al 17%, seguito da Fratelli d’Italia al 12,9% e da Forza Italia al 7,5%.

Va sottolineato che, stando a questi numeri, la somma delle liste che sostengono Emiliano raggiungerebbe nel complesso il 38,4%, l’1% in meno dei voti al candidato. Al contrario quelle che appoggiano Fitto arriverebbero al 42,4%, cioè l’1,4% in più dei consensi che otterrebbe lui. Stessa cosa vale per il Movimento Cinque Stelle, la cui lista avrebbe l’1,4% in più della propria candidata. Ciò significa che il Presidente uscente sta facendo leva sul voto disgiunto da parte di chi sostiene le liste avversarie ma ha comunque gradito il suo operato.


Il sondaggio ha infatti rilevato che il 45% dei grillini e il 18% degli elettori di centrodestra sono soddisfatti del suo lavoro. Nonostante ciò, come già riscontrato per le Marche, sembra prevalere la volontà di un cambiamento: il 55% ha infatti aspettative nei confronti di un governatore nuovo contro il solo 33% che si auspica la continuità.