Vera Monti Dopo il presunto esame facilitato di lingua italiana per il giocatore uruguaiano Suarez, promesso alla Juve, si riapre l’annosa questione sulle procedure per diventare un cittadino della Repubblica italiana. Ma perchè il giocatore ha dovuto sostenere questo esame? Come si ottiene la cittadinanza italiana?
Il caso Suarez
Il giocatore ha superato la prova di italiano di livello B1 (intermedio) presso l’Università per Stranieri di Perugia. Da un’intercettazione telefonica della Guardia di Finanza, però, è nato il sospetto che l’esame sia stato a dir poco “facilitato” per il giocatore.
Tralasciando la vicenda, sulla quale la procura Figc ha aperto una inchiesta – la domanda che in molti si pongono è: perchè Suarez ha dovuto sostenere questo esame? L’uruguaiano necessitava della cittadinanza italiana per effettuare il passaggio – a quanto pare sfumato – alla Juventus. In Italia infatti le squadre di calcio possono tesserare solo due giocatori extracomunitari e il club bianconero aveva già Arthur e McKennie.
Come si ottiene la cittadinanza italiana
Quali sono i casi principali in cui è possibile ottenere la cittadinanza italiana, tralasciando quelli particolari che si possono comunque esaminare facendo riferimento alle normative vigenti, prima fra tutte la legge di riferimento del 5 febbraio 1992 n.91.
- Innanzitutto, la cittadinanza italiana si acquista iure sanguinis, ossia se si nasce o si è adottati da genitori italiani.
- Può essere poi richiesta dagli stranieri che risiedono da almeno dieci anni in Italia se sono in possesso di determinati requisiti elencati dalla legge.
- Si può acquisire la cittadinanza se si ha un genitore italiano o un avo italiano, anche se non si è nati in Italia. Paradossalmente quindi, un bambino nato nel territorio italiano da genitori stranieri può richiedere la cittadinanza solo dopo aver compiuto 18 anni mentre chi vanta un lontano avo può richiederla per legge anche se non ha legami con il nostro paese. Una contraddizione per chi in passato aveva richiesto di approvare una legge sullo ius soli (in particolare il centro-sinistra) – ossia il diritto di acquisire la cittadinanza per nascita sul territorio italiano magari dopo un percorso di studi – che poi si è risolto in un nulla di fatto per le ampie divergenze sull’argomento delle varie forze politiche in campo.
- Inoltre, può essere richiesta se il proprio coniuge ha la cittadinanza italiana, se si risiede da almeno due anni in Italia oppure se si è sposati da almeno tre anni nel caso in cui si risieda all’estero.
Suarez rientrava negli ultimi due casi che abbiamo elencato. Sua moglie infatti ha la cittadinanza italiana in quanto figlia di un immigrato italiano in Uruguay e questo ha permesso al giocatore di avviare l’iter burocratico che però si è complicato con l’esame di italiano.
Dal 2018 infatti è stato introdotto un nuovo ostacolo, tramite un emendamento promosso da Matteo Salvini, ossia il superamento di un esame di lingua italiana livello B1.
