Dice la sua Vittorio Sgarbi contro il giocatore Luis Suarez, colpevole di essere stato protagonista di un esame truccato per l’ottenimento della cittadinanza: “È scandaloso” ha scritto il critico d’arte, ora deputato, via Twitter.
È uno scandalo che Suarez sia stato promosso in italiano senza che sappia coniugare i verbi: più che il calciatore dovrebbe, al massimo, fare il ministro degli Esteri. @stampasgarbi @Adnkronos
— Vittorio Sgarbi (@VittorioSgarbi) September 23, 2020
Il caso Suarez e l’università di Perugia
Ha avuto una vasta eco nell’opinione pubblica il caso che ha per protagonista il calciatore uruguaiano. Stando alle attività investigative coordinate da Raffaele Cantone, i risultati dell’esame di italiano sarebbero stati concordati preventivamente con il candidato. Sulla base delle intercettazioni tra i membri del board universitario, la sua valutazione sarebbe stata fatta prima del reale svolgimento della prova. Il calciatore si è difeso sottolineando di essersi preparato a distanza. Eppure, dalle intercettazioni emerge l’interesse della commissione a promuoverlo nonostante le lacune che anche loro confessano.
Sgarbi contro Suarez: “Faccia il ministro”
L’episodio non è passato inosservato a Vittorio Sgarbi. Critico d’arte e promotore della cultura italiana, il deputato del Gruppo Misto ritiene in accettabile un comportamento di questo tipo. Pertanto, Sgarbi non risparmia un velenoso commento via Twitter: “È uno scandalo che Suarez sia stato promosso in italiano senza che sappia coniugare i verbi. Più che il calciatore dovrebbe, al massimo, fare il ministro degli Esteri“. Il suo riferimento è all’onorevole Luigi Di Maio, ministro degli Esteri ed esponente del MoVimento 5 Stelle. Già in passato, Sgarbi aveva attaccato il grillino per i suoi errori di italiano. L’accostamento con Suarez gli è stato servito su un piatto d’argento.