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Coronavirus, Azzolina: "A scuola le regole non cambiano"

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La ministra Azzolina è tornata a parlare della situazione inerente i contagi nelle scuole. Ecco le sue parole

Come previsto dal nuovo decreto di ottobre, a partire da domani fino al prossimo 15 ottobre, vige l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto in tutta Italia. Non vi sono invece novità per quanto riguarda l’utilizzo della mascherina a scuola.

Le parole della ministra Azzolina

A scuola le regole non cambiano: abbiamo protocolli e linee guida già stabiliti. Se uno studente è seduto a un metro di distanza può abbassarla, se vuole tenerla può farlo, nelle situazioni di dinamicità va tenuta”, sono queste le parole della ministra Azzolina al tg di La 7.

Per poi aggiungere: “Ho visitato le scuole, le regole si praticano con grande responsabilità le ore a scuola rappresentano il luogo più sicuro. Sono più preoccupata per le scene che ho visto fuori dalle scuole. Ora anche fuori dalle scuole con l’uso della mascherina ci sarà più protezione”. In particolare si riferisce alle scene dei giorni scorsi davanti ad alcuni istituti scolastici, dove si sono registrati assembramenti di giovani e genitori.

Avanti anche con il concorso straordinario per l’immissione in ruolo dei docenti precari, che comincerà il 22 ottobre. “Verrà fatto nel rispetto del protocollo di sicurezza“, ha sottolineato la ministra Azzolina. Ha quindi proseguito: “Quello dell’insegnante è un lavoro delicatissimo. Per anni non si sono fatti concorsi per gli insegnanti. Le famiglie ci chiedono insegnanti preparati, i docenti di chiedono di fare i concorsi. Abbiamo procedure e protocolli di sicurezza rigidi: dieci candidati per aula, igienizzanti, distanziamento di più di un metro. Noi questo concorso lo distribuiamo nel tempo ed avremo più di 20 mila aule a disposizione. I concorsi vanno fatti regolarmente, come in tutti gli altri Paesi”.