> > Salvini, il meme contro Conte: "I ristoratori non sono il problema"

Salvini, il meme contro Conte: "I ristoratori non sono il problema"

Salvini meme contro Conte

Salvini pubblica un meme contro Conte in difesa dei ristoratori: "Questi lavoratori non sono superflui".

Continuano gli attacchi a distanza tra il capo dell’opposizione, Matteo Salvini, e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla scia della nuove misure previste dal dpcm che chiude bar e ristoranti alle 18. Il leader leghista questa volta sceglie un meme social per attaccare l’inquilino di Palazzo Chigi. Nel collage di foto si associano a Conte le seguenti battute: “Metti il plexiglass; distanzia i tavoli; riduci i clienti; igienizza bene; registra i clienti. Fatto tutto? Bene, ora chiudi”. Un po’ un riassunto dei mesi trascorsi e vissuti sempre facendo riferimento ad un dpcm. In molti hanno apprezzato la presa di posizione del leader del Caroccio, altrettanti lo hanno invece attaccato sottolineando come nello stesso periodo in cui il Premier diceva quelle cose lui era impegnato in campagna elettorali e manifestazioni di piazza con assembramenti e mascherina abbassate.

Salvini, il meme contro Conte

Salvini aggiunge al meme contro Conte una sua riflessione: “Vero. Puniti ingiustamente dopo aver speso ingenti risorse per adeguarsi e garantire igiene e sicurezza. Signor presidente del Consiglio, queste imprese e questi lavoratori non sono superflui e non sono loro il problema”.

Il leader leghista, in quanto all’opposizione, sfrutta l’onda del dissenso verso la maggioranza, e si schiera con i ristoratori, ma non tutti sembrano apprezzare. Alcuni lo criticano di incoerenza e l’ultimo episodio avvenuto nella giornata del 26 ottobre davanti la Camera ne è una testimonianza. Salvini, stando a quanto riportato da Repubblica, aveva deciso scendere in piazza con in manifestanti, ma è stato contestato con frasi del tipo: “Esci solo perché stai all’opposizione, se eri in maggioranza col cavolo che ti faceva vedere”, oppure, “Viene qui a farsi i selfie”.