Mattia Pirola Il leader della Lega Matteo Salvini è stato duramente contestato durante la sua partecipazione a una protesta di commercianti e ristoratori contro il nuovo Dpcm. Il leghista ha scelto di incontrare i manifestanti che nella giornata di lunedì 26 ottobre protestavano davanti alla Camera. “Esce solo perché sta all’opposizione, se era maggioranza col cavolo che si faceva vedere…”. “Viene qui a farsi i selfie”. “Caccia i soldi”. Queste alcune delle grida riportate da Repubblica.
Salvini contestato
Non si è fatto attendere un tentativo del leader della Lega di conquistarsi le simpatie dei manifestanti. Ha infatti annunciato: “Noi facciamo ricorso al Tar contro questo decreto che ferma le fiere e i congresso”. Ma non basta. I manifestanti continuano a urlargli contro.
Qualcuno prova ad argomentare. Lui fa un secondo tentativo di interagire, ma sono troppi coloro che gli urlano contro. “Vai via, ma chi l’ha fatto venire?”. “Vogliono questo – prova ad argomentare un manifestante – che litighiamo tra noi, che ci dividiamo”. Uno degli organizzatori prende il megafono in mano e prova a calmare le acque: “Non siamo di destra né di sinistra, quello che ci fa parlare è la disperazione. Sono otto mesi che buttiamo il sangue dalla sera alla mattina e nessuno si è mai preso la briga di dire come dobbiamo mangiare“.
E ancora: “Quest’estate ci hai detto le stesse cose…”. “Matteo, questa recita che fai oggi l’hai fatta due mesi fa, hai fatto la tua apparizione, hai detto quattro cose e te ne sei andato. Che cosa hai fatto?”. Salvini ribatte: “Se vuoi me ne sto a casa…”.
