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Vertice di maggioranza, Conte: "Governeremo fino al 2023"

Vertice maggioranza conte 2023

Dal vertice di maggioranza il governo esce compatto, per Conte l'obiettivo 2023 non è più un tabù.

Si è tenuto nel tardo pomeriggio di ieri, 5 novembre, un vertice di maggioranza che vedeva seduti allo stesso tavolo i rappresentati delle forze di governo. C’erano il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il reggente del MoVimento 5 Stelle, Vito Crimi, il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, il leader di Italia Viva, Matteo Renzi e, in rappresentanza di LeU, il ministro della Salute, Roberto Speranza. Un incontro in cui gran parte degli interventi avrebbero riguardato tematiche legate alla pandemia, ma anche un meeting che avrebbe riportato al centro della maggioranza la volontà di rimanere uniti e governare fino alla fine della legislatura prevista per il 2023.

Vertice maggioranza, Conte: “Arriviamo al 2023”

È questo il commento di Giuseppe Conte che sul vertice di maggioranza dice: “È confermato l’impegno è governare fino al 2023. Ora un piano di lavoro entro novembre”. Necessario sarà in tal senso andare ad aggiornare i 29 punti del programma alla base dell’accordo siglato a settembre 2019. Conte annuncia inoltre che “è stato definito un piano di lavoro per i prossimi giorni, da realizzare entro la fine del mese, con due tavoli: il primo – aggiunge – lavorerà per aggiornare l’accordo di governo e per definire quei progetti di riforma istituzionale che peraltro sono già in buona parte sul tavolo della maggioranza; mentre il secondo tavolo lavorerà per definire alcuni obiettivi e strategie di politica economica e sociale da perseguire in via prioritaria”.

Vertice di maggioranza: i commenti dei leader

Fanno eco alle parole del presidente del Consiglio quelle di Nicola Zingaretti che parla di una legislatura che lavori per tornare a garantire al Paese “lavoro e benessere”. Basta polemiche – ha detto il segretario dem – lavoriamo a patto di legislatura. Dobbiamo sgomberare il campo da qualsiasi equivoco, polemica e concentrarci tutti sull’emergenza del Covid, del virus, con tutta la nostra determinazione”. Un obiettivo quanto mai necessario, che per il segretario Pd sarà attuabile trovando “le sedi affinché i nodi politici che hanno caratterizzato la vita di questi mesi vengano affrontati e risolti”.

Anche Vito Crimi concorda sul fatto che la maggioranza andrà avanti fino a fine legislatura e rilancia un programma tarato con la nuova emergenza, affinché “tutto venga immaginato avendo come obiettivo la tenuta del Paese”. Più freddo invece il commento di Matteo Renzi: “Passo in avanti, se sono rose fioriranno”.