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Salvini: “Il convegno un errore, ma non chiamiamoli negazionisti”

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Andare al convegno degli scettici del Coronavirus è stato un errore, ma non li definiamo negazionisti. A dirlo lo stesso Salvini a Sky Tg24.

“Non usiamo il termine negazionisti, ci sono tanti altri termini”, lo ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvini nel corso della trasmissione “L’ospite” in onda su Sky Tg24. in questa esclusiva ha toccato molti punti fondamentali. Non solo il tema del convegno degli scettici del Coronavirus a cui il Leader del Carroccio ha partecipato lo scorso luglio, ma anche un possibile sostegno alla manovra di scostamento.

Infine ha parlato del ruolo delle regioni divise secondo dei colori e come ciò potrebbe influire. Ha poi concluso con un bilancio sulle elezioni negli USA dichiarando: “Trump? Non cambio idea sia se si vinca o si perda. Ho iniziato a tifare il Milan quando era in B, non quando vinceva gli scudetti. Sul voto aspetto la proclamazione ufficiale e poi mi congratulerò con il vincente”.

Salvini, non chiamiamoli negazionisti

“È stato un errore, per carità, sì. Posso chiedere però a tutti di non usare il termine ‘negazionisti’? Ci ricorda i campi di sterminio, gli ebrei, i nazisti. Quindi, se si vuol fare polemica politica, ci sono tanti altri termini. Parlare di negazionismo, di fascismo, di nazismo, in questo momento è qualcosa che non rende giustizia a chi lo fa”. Queste le parole del Leader della Lega Salvini nel corso della trasmissione “L’ospite in onda su su Sky tg24”.

Salvini ha poi commentato la sua decisione di valutare il sostegno alla manovra di scostamento nei confronti del governo tuttavia precisando: “Se ci spiegano come usano i soldi, noi siamo disponibili a sostenere le proposte del governo. Se i soldi dovessero andare in monopattini elettrici e banchi con le rotelle, no”

Infine sulla decisione di dividere l’Italia in tre zone secondo la gravità dei contagi: “Spero di no, però stanno facendo una grande confusione, cambiando le regole dalla sera alla mattina. Occorre programmazione, visione e trasparenza, visione e trasparenza che in questi mesi non ci sono state”.