> > Sileri: "A Natale differenze tra regioni in base ai dati, è ancora presto"

Sileri: "A Natale differenze tra regioni in base ai dati, è ancora presto"

Pierpaolo Sileri

Continuazione del meccanismo delle fasce con misure differenziate tra regioni: è quanto prevede Sileri per le vacanze di Natale.

Intervenuto su Radio Cusano Campus, il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ha affermato che è ancora presto per parlare delle misure in vigore a ridosso del Natale ma che ipotizza ci saranno delle differenze tra regioni. In base all’andamento epidemiologico, alcuni territori potranno tornare gialli e altri rimarranno rossi.

Sileri: “Differenze tra regioni a Natale”

Pur ribadendo che “si parla tanto del Natale ma il virus non è fisso e non rispetta le date“, l’esponente pentastellato ha spiegato che non ci saranno misure valide su tutto il territorio nazionale ma differenziate in base alla gravità delle situazioni nelle singole regioni. Le norme potranno subire una allentamento laddove i numeri lo consentiranno, senza comunque fare passi affrettati. Ha poi invitato al rispetto delle regole ma anche dei sanitari sul campo che “nella loro vita di Natali, Capodanni e Ferragosti ne hanno saltati tanti per servire lo Stato“.

Sileri ha inoltre commentato la decelerazione della curva spiegando che “è ancora presto per dire che ce l’abbiamo fatta“. Per poterlo affermare è infatti necessario alleggerire il carico su ospedali e terapie intensive cosa che, quando raggiunta, permetterà di procedere alle prime riaperture. A tal proposito ha sottolineato che esse dovranno avvenire con protocolli. Per tornare alla didattica in presenza ad esempio si dovranno correggere i momenti fuori dalla scuola.

Il viceministro è infine intervenuto sugli errori dell’estate dichiarando che il rigore ci è stato ma che forse poteva esserci maggiore rispetto delle regole. “Forse qualche restrizione in più poteva rimanere, più controlli, forse un maggiore uso della diagnostica. Però è stato fatto il meglio secondo le nostre possibilità“, ha concluso.