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Conte: "Sul Recovery Fund coinvolgeremo tutto il Parlamento"

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Coinvolgimento del Parlamento sul Recovery Fund e niente rimpasto di governo: i punti assicurati dal Premier Conte.

Il Premier Conte ha assicurato che sull’utilizzo dei fondi del Recovery Fund ci sarà il pieno coinvolgimento del Parlamento. La cabina di regia istituita apposta riferirà infatti periodicamente sia al Consiglio dei Ministri che alle due Camere.

Conte: “Coinvolgimento Parlamento sul Recovery Fund”

Per stabilire come utilizzare i miliardi messi a disposizione dal fondo europeo ci sarà infatti un apposito gruppo politico e tecnico. Oltre ai rappresentanti del governo (Conte, Gualtieri e Patuanelli) vi sarà una una sorta di comitato esecutivo composto da sei manager, uno per ogni progetto del Piano di ripresa e resilienza. “Saranno persone con forti competenze e capacità di coordinamento. Dobbiamo coinvolgere il meglio del Paese, individuando 50 nomi per ognuno dei sei team“, ha spiegato il Presidente del Consiglio al Corriere della Sera.

La novità è che la tecnostruttura avrà poteri sostituitivi. Se un progetto ritarda o rischia di essere realizzato male, subentreranno dunque i tecnici e commissarieranno l’opera. Il Premier ha poi ribadito che sul Recovery Fund il governo intende confrontarsi con tutte le forze parlamentari, dunque anche con quelle di opposizione. “Ci sarà un grande confronto pubblico e coinvolgeremo tutto il Parlamento. Stiamo anche pensando a un comitato di garanzia che sovrintenda all’attuazione dei progetti e verifichi che le cose stiano andando bene” ha affermato. Si tratterebbe nell’ultimo caso di un gruppo di dieci persone scelte tra economisti, industriali ed esponenti delle professioni.

“Rimpasto? Non è momento delle ambizioni”

Conte è anche intervenuto sul tema rimpasto di governo smentendo che possano esserci cambi di ruoli o pressioni per cambiare la squadra. “Non possiamo rincorrere le ambizioni di qualcuno che spera in ruoli più importanti“, ha dichiarato escludendo un ricambio dei ministri. Ha infine smentito anche le presunte tensioni con Renzi e Zingaretti affermando che con quest’ultimo “c’è perfetta coincidenza“.