> > Mes, Silvio Berlusconi: "Solo un mezzo di aiuto per le banche tedesche"

Mes, Silvio Berlusconi: "Solo un mezzo di aiuto per le banche tedesche"

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Silvio Berlusconi ha detto no al Mes, anche se il suo partito, in Europa, è schierato con il Ppe (Partito popolare europeo)

Anche il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha detto no al Mes, anche se il suo partito, in Europa, è schierato con il Ppe (Partito popolare europeo). Il Cavaliere, inoltre, non solo non ha visto nessuna contraddizione nel suo voto, ma addirittura ritiene che esso sia in linea con i valori europeisti di Forza Italia. E, a chi lo ha accusato di volere fiancheggiare il leader della Lega Matteo Salvini, Berlusconi ha risposto per le rime: “Noi subordinati alla Lega? No, siamo coerenti con la nostra storia e i nostri valori. Da Salvini non accettiamo nessun diktat”.

Silvio Berlusconi ribadisce il suo no al Mes

“Siamo e restiamo un’opposizione responsabile, che non può e non vuole risolvere i problemi e le contraddizioni della maggioranza”, ha principiato l’ex premier nella giornata di mercoledì 8 dicembre, quando in Aula si è votata la risoluzione sul Mes. Berlusconi successivamente ha rivendicato il dna di “un’opposizione convintamente europeista“. Ha quindi ricordato che FI è parte del Ppe, “la maggiore famiglia politica europea”. E il Ppe, “non ha dato alcuna indicazione ai partiti membri sul Mes, che d’altronde è un accordo fra gli Stati” e non “una decisione politica europea”.

Il Mes, dunque, per il Cavaliere, “penalizza l’Italia ma soprattutto penalizza lo spirito europeo nel quale crediamo”. Questo strumento, continua, “non è controllato dal Parlamento Europeo e neppure dalla Commissione: è un meccanismo tecnocratico svincolato da ogni controllo, ma congegnato in modo tale da assicurare ad altri Paesi, e non all’Italia, un sostanziale diritto di veto sugli impieghi”. Infine: “Un governo autorevole avrebbe trattato in Europa in modo da modificarlo, da farne un vero Fondo Monetario europeo, a condizioni uguali per tutti“.