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Covid, Sileri: "I no vax mi hanno minacciato di morte"

Sileri

"Avendo avuto il Covid credo che sarò tra gli ultimi a essere vaccianti". A parlare è il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri

Il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri è intervenuto ai microfoni della trasmissione L’Italia s’è desta su Radio Cusano Campus. “Sarò vaccinato quando sarà il mio turno. Avendo avuto il Covid credo che sarò tra gli ultimi”, ha detto. Poi ha parlato dei No vax. “Tra loro alcuni folli che minacciano di morte i medici: è capitato anche a me”.

Covid, Sileri: “No vax folli”

“Io farò il vaccino quando sarà il mio turno – continua Sileri -. Non ho più di 65 anni e non sono una persona fragile. Se oggi facessi il chirurgo in sala operatoria ovviamente avrei aderito subito al vaccino, adesso lo farò quando mi toccherà, tra l’altro avendo avuto il Covid sarò tra gli ultimi a farlo. Ma quando toccherà a me sicuramente lo farò. Quale? Quello che lo Stato mi passerà. Dobbiamo fare il vaccino per uscire da questo incubo. Dobbiamo riappropriarci della nostra vita”.

E ancora: “Il numero degli antivaccinisti in aumento a livello globale è molto preoccupante. Si tratta in molte occasioni di un fanatismo per qualcosa che non ha ragione di esistere”. Infine: “Si dice che questi vaccini anti-Covid sono stati fatti in fretta e quindi pericolosi. L’Ema ha misure molto rigide e precise, prima di dare l’ok ha valutato bene ogni cosa e c’è la massima sicurezza. Poi ci sono dei folli che parlano di microchip che vengono installati nelle persone attraverso il vaccino, questa è gente che minaccia di morte i medici, anche a me è capitato: hanno scritto delle fake news folli su di me su questi gruppi complottisti sul web”.