Debora Faravelli Mentre sembra ormai sfumata l’ipotesi di un governo guidato da Mario Draghi, se l’attuale esecutivo dovesse andare in crisi il Quirinale potrebbe pensare ad un dopo Conte al femminile: tra le ipotesi c’è quella di nominare Premier Marta Cartabia, attuale Presidente della Corte Costituzionale, e affidarle la guida di un governo tecnico.
Marta Cartabia Premier: l’ipotesi
Ciò di cui si avrebbe bisogno prima di pensar di tornare alle urne, riflettono al Colle, è una figura super partes in grado di mettere d’accordo tutti. Per questo Sergio Mattarella, secondo indiscrezioni, starebbe pensando di chiedere la presidenza di un governo tecnico o a Marta Cartabia o a Paola Severino, ex ministro della Giustizia del governo Monti. La prima sembra però essere la favorita.
Ipotesi, quelle di un nuovo esecutivo, che hanno già trovato l’opposizione dei leader di centrodestra Salvini e Meloni che, forti del consenso che avrebbero secondo i sondaggi, puntano a nuove elezioni e dunque ad un nuovo Parlamento. Scettico anche Matteo Renzi, che ha comunque voluto tacere la posizione di Italia Viva perché “anticiparla sarebbe mancare di rispetto al Quirinale“.
La data su cui sono puntati gli occhi di tutti è il 7 gennaio, giorno in cui si terrà il Consiglio dei Ministri per discutere del Recovery Plan e della modalità di gestione dei fondi europei. Sarebbe proprio in quest’occasione che Matteo Renzi potrebbe aprire la crisi qualora non si trovasse la quadra sulla cabina di regia, al centro di discussioni e polemiche da settimane.
