Nella giornata del 15 gennaio Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale di Monaco dov’era stato ricoverato 24 ore prima a seguito di un aggravamento delle sue condizioni di salute. Dopo aver svolto una serie di accertamenti e degli esami di routine, l’ex presidente del Consiglio è quindi potuto tornare presso la residenza di sua figlia Marina a Valbonne, nella regione della Provenza. Il ricovero nella struttura monegasca era stato deciso dal suo medico personale Alberto Zangrillo, ritenendo troppo rischioso un trasferimento fino al San Raffaele.
Silvio Berlusconi dimesso dall’ospedale
Il ricovero di Berlusconi si era reso necessario a seguito di un problema cardiaco di tipo aritmologico che lo aveva colpito nella giornata di giovedì 14 gennaio. Una patologia purtroppo non nuova al leader di Forza Italia, che già nel 2016 venne ricoverato in ospedale a causa di un’aritmia dovuta allo stress.
Ringrazio i molti che in queste ore mi stanno facendo pervenire messaggi di affetto. Ancora una volta sono grato ai tanti amici, sostenitori ed anche avversari politici che hanno avuto la cortesia di esprimermi la loro attenzione e il loro sostegno. pic.twitter.com/h2UfvolRzO
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) January 14, 2021
Durante la sua permanenza in ospedale, Berlusconi aveva tuttavia rilasciato una nota ufficiale in cui affermava di non essere preoccupato tanto delle sue condizioni di salute, quanto più per le sorti dell’Italia a seguito della crisi di governo innescata da Matteo Renzi: “Non sono preoccupato per le mie condizioni di salute, ma per quelle di tanti italiani vittime del Covid e di altre malattie e degli italiani che subiscono le conseguenze di una crisi gravissima. Mi preoccupo del rischio che la crisi politica aggravi la paralisi decisionale del Paese in un momento difficile”.