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Scuole in Campania, De Luca chiede didattica mista e aule piene al 50%

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Nuovi contagi in ambito scolastico e il presidente campano chiede ai dirigenti che si torni alla didattica mista e presenza al 50%.

Nonostante la zona gialla, in Campania De Luca chiede che le scuole seguano la didattica mista, con gli studenti in presenza al 50%. Per il governatore si creerebbero troppi assembramenti fuori dagli istituti.

De Luca chiede didattica mista

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, chiede che venga adottata una nuova stretta sulle scuole. La confusione che si viene a creare fuori dagli istituti scolastici ha fatto ripensare alla possibilità di tornare alla didattica mista. Il presidente ha quindi scritto a tutti i presidi di consentire agli studenti di poter seguire le lezioni a distanza e di accettare il classe soltanto il 50% dei ragazzi.

Un invito ai dirigenti scolastici per cercare di contenere il contagio da Coronavirus nella regione inserita in fascia gialla. Secondo quanto riportato da De Luca, in concomitanza con la ripresa in presenza delle lezioni, si sono verificati nuovi contagi in ambito scolastico e anche diffusi assembramenti fuori dagli istituti.

Le richieste del governatore campano

Quindi il governatore nella lettera chiede ai presidi di accordare agli studenti la didattica a distanza, per chi la richiedesse. Inoltre, De Luca esorta i dirigenti degli istituti ad adottare “Misure di massima prudenza nella organizzazione delle attività scolastiche. Assicurando in particolare: che la presenza in aula delle singole classi sia disposta in misura non superiore al 50 %. E assicurando il collegamento on line da parte della restante platea scolastica, preferibilmente in modalità sincrona“.

E inoltre chiede che non vengano effettuati ingressi scaglionati per gli alunni, “Assicurando piuttosto il rispetto dei limiti percentuali di presenza in aula degli alunni medesimi attraverso adeguate misure di rotazione”. La stessa soluzione la sta adottando anche un altro governatore, Luca Zaia, presidente della regione Veneto.