Debora Faravelli Dopo essersi recato in Arabia Saudita per prendere parte ad un evento internazionale, Matteo Renzi non avrebbe rispettato la quarantena prevista per chi torna dal suddetto paese: il leader di Italia Viva potrebbe però rischiare una multa di soli 280 euro.
Arabia Saudita, Renzi viola la quarantena?
Il dpcm del 3 dicembre prevede infatti che chi ha transitato in una serie di paesi tra cui proprio l’Arabia Saudita debba rimanere due settimane in isolamento fiduciario. Le uniche deroghe consentite sono per coloro che hanno viaggiato su voli Covid-tested autorizzati dal ministero e per i funzionari pubblici che si trovano in missione ufficiale.
Non è però possibile stabilire se siano i casi dell’ex premier che, rientrato nella notte tra il 25 e il 26 gennaio, dopo due giorni si è recato al Quirinale per partecipare alle consultazioni indette da Mattarella. Il suo staff ha fatto sapere che prima dell’incontro il senatore si è sottoposto ad un tampone risultato negativo. Si è poi recato alla Camera per il colloquio con Roberto Fico, conducendo dunque la vita di sempre senza evitare contatti sociali né rimanere in isolamento.
Dato che non è possibile ricostruire se il caso di Renzi sia legato ad una delle due deroghe consentite dal dpcm, ammesso che non lo sia l’ex premier rischierebbe una sanzione amministrativa di soli 280 euro. La violazione dell’isolamento fiduciario è infatti una delle infrazioni meno punite in tempo di pandemia, a cui se ne aggiungerebbero 280 qualora non avesse comunicato alle autorità sanitarie il suo rientro.
