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Governo Draghi, l'annuncio di Di Battista: "Voterò No su Rousseau"

alessandro di battista

Alessandro Di Battista ha annunciato che voterà No alle consultazioni su Rousseau sull'appoggio del M5s a un ipotetico governo guidato da Draghi.

Nella giornata del 9 febbraio Alessandro Di Battista ha annunciato il suo No alle votazioni sulla piattaforma Rousseau per decidere in merito all’appoggio del M5s a un ipotetico governo guidato da Draghi: “Io non ho mai detto in vita mia come votare: posso dire come voterò io. Io domani voterò No perché non posso accettare questo assembramento parlamentare. Certo vedremo quale sarà perimetro del prossimo governo”. Lo stesso Di Battista ha poi aggiunto che un eventuale astensione dei parlamentari grillini sul governo Draghi sarebbe una posizione non del tutto sbagliata: “Riconosco, da non eletto, le posizioni dei parlamentari, ritengo per questo che l’opzione dell’astensione sia ragionevole.

Draghi, Di Battista voterà No su Rousseau

Intervistato da Andrea Scanzi nel corso di una diretta Facebook, Di Battista ha inoltre espresso la sua opinione personale sulla figura di Mario Draghi: “Non dimentico quello che Draghi ha fatto politicamente, anche se per tutti ormai è diventato un salvatore o un apostolo, con la stagione di privatizzazione di cui è stato l’artefice ha aumentato il gap tra i ricchi e i poveri. […] Pur rispettando una persona autorevole e preparata, uno si può anche opporre. E mi oppongo in virtù delle scelte che Draghi ha preso in passato”.

I timori dell’esponente pentastellato vanno però nell’eventualità che il governo Draghi possa avere al suo interno sia componenti del M5s che di altri partiti con i quali solo poche settimane fa non sarebbero mai scesi a compromessi: “Mi darebbe molto fastidio vedere ministri del Movimento 5 Stelle sedersi accanto a ministri di Forza Italia. […] “Mi auguro che questa scelta non si farà, in caso contrario rifletterò su quello che dovrò fare io”. Di Battista ha infatti affermato che: “Serve un’opposizione, se tutti sono al governo chi si oppone?”.