> > Salvini moderato sui migranti: "Va bene applicare legislazione europea"

Salvini moderato sui migranti: "Va bene applicare legislazione europea"

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Salvini è pronto a sostenere Draghi e gli proporrà di adottare la legislazione europea in tema di migranti: una svolta non gradita ai suoi alleati in UE.

Mentre la Lega si accinge a incontrare Mario Draghi nel secondo giro di consultazioni, Matteo Salvini ha fatto sapere di essere disposto a sostenere un governo a sua guida: quanto alla questione migranti, suo cavallo di battaglia da anni, ha affermato di essere disponibile ad applicare la legislazione europea come accade in Francia e Germania.

Salvini sui migranti: “Sì alla legislazine europea”

Nel commentare l’autorizzazione allo sbarco di 422 persone salvate in mare dalla nave Ocean Viking, il leader del Carroccio ha dichiarato che “Sul tema immigrazione proporremo l’adozione della legislazione europea. Bisogna coinvolgere l’Europa in quello che non è un problema solo italiano“. Un’idea già espressa da Ministro dell’Interno, quando prima di autorizzare ogni sbarco voleva assicurarsi che i migranti a bordo delle navi venissero ridistribuiti negli stati europei e non rimanessero tutti in Italia.

Parlare di legislazione europea significa però parlare del regolamento di Dublino, da sempre avversato da Salvini poiché impone agli Stati di primo ingresso di farsi carico dell’accoglienza dei richiedenti asilo. Finora il Consiglio dell’Unione europea si è opposto ad una sua modifica, sebbene abbia sottolineato più volte che non garantisca una protezione equa ed efficace a chi sbarca. Tanto più che fa ricadere la gestione del problema principalmente sull’Italia e sulle frontiere esterne dell’Unione dato che prevede che chi presenta domanda d’asilo in un Paese UE e varca clandestinamente il confine deve essere riportata indietro.

Il richiamo alla legislazione europea, quella che è stata definita una svolta moderata e l’appoggio a Draghi non hanno trovato l’appoggio degli alleati della Lega nel Parlamento UE. Il vicepresidente di Alternative fur Deutschland (AFD) ha infatti definito l’ex governatore della Bance Centrale Europea “il grande maestro in materia di debiti, l’uomo che ci ha portato una politica della BCE completamente sbagliata e il responsabile dell’eccesso incontrollato di denaro nell’eurozona“. Parole che hanno fatto irritare il leghista Marco Zanni, che ha così risposto: “Se qualcuno all’estero critica il professor Draghi per aver difeso l’economia, il lavoro e la pace sociale europea e non solo gli interessi tedeschi, questa per noi non sarebbe un’accusa, ma un titolo di merito“.

Salvini propone il modello Bertolaso

Il leader del centrodestra ha anche annunciato che al Premier incaricato proporrà di adottare in campo sanitario il modello di Guido Bertolaso: “C’è un modello lombardo che è il più avanzato dal punto di vista della messa in sicurezza della popolazione e delle vaccinazioni“.