> > Governo Draghi, primo Consiglio dei Ministri: "Mettere Paese in sicurezza"

Governo Draghi, primo Consiglio dei Ministri: "Mettere Paese in sicurezza"

cdm

Dopo il giuramento al Quirinale e il passaggio di consegne tra Conte e Draghi, alle 14 è previsto il primo Consiglio dei Ministri del nuovo governo.

Dopo il giuramento davanti al Presidente della Repubblica, Mario Draghi ha presieduto il primo Consiglio dei Ministri del suo governo. La riunione è stata convocata per sabato 13 febbraio 2021 alle ore 14:00. Tra i primi atti la nomina del Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofali.

Come raccontato da alcuni partecipanti all’incontro, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha aperto il cdm con un discorso sulle priorità dell’Esecutivo partendo da un presupposto, ovvero che una delle principali priorità sarà quella di “mettere in sicurezza il paese”. Un lavoro che verrà condotto fin da subito grazie ad una squadra Coesa e senza “interessi di parte”. “Il nostro sarà un governo ambientalista”, ha aggiunto il premier.

Primo Consiglio dei Ministri del governo Draghi

Il cdm si è svolto dopo il passaggio di consegne tra i due Premier e la consueta cerimonia della campanella con cui il Presidente uscente ha ceduto ufficialmente il suo incarico al neo nominato. Prima dell’incontro tutti i ministri sarebbero stati sottoposti a tampone rapido, stessa procedura che sarebbe stata seguita all’entrata del Quirinale per il giuramento. Tante le sfide che attendono il governo, dal contrasto della pandemia, alla campagna vaccinale fino al Recovery Plan. Tutti temi di cui il Premier Draghi ha già avuto modo di discutere nei due giri di consultazioni con le forze politiche.

Alla riunione prenderanno parte tutti i componenti della squadra di governo che hanno già raggiunto Palazzo Chigi. Questa la lista completa:

  • Esteri – Luigi Di Maio (politico)
  • Interno – Luciana Lamorgese (tecnico)
  • Giustizia – Marta Cartabia (tecnico)
  • Difesa: Lorenzo Guerini (politico)
  • Economia e Finanza: Daniele Franco (tecnico)
  • Sviluppo Economico: Giancarlo Giorgetti (politico)
  • Politiche agricole: Stefano Patuanelli (politico)
  • Ambiente (Ministero per la Transizione tecnologica): Roberto Cingolani (tecnico)
  • Infrastrutture e Trasporti: Enrico Giovannini (tecnico)
  • Lavoro: Andrea Orlando (politico)
  • Istruzione: Patrizio Bianchi (tecnico)
  • Università e Ricerca: Maria Cristina Messa (tecnico)
  • Cultura: Dario Franceschini (politico)
  • Salute: Roberto Speranza (politico)
  • Rapporti con il Parlamento: Federico d’Incà (politico)
  • Innovazione Tecnologica e Transizione – Vittorio Colao (tecnico)
  • Pubblica Amministrazione – Renato Brunetta (politico)
  • Affari generali e Autonomie – Mariastella Gelmini (politica)
  • Sud e Coesione Territoriale – Mara Carfagna (politico)
  • Politiche giovanili – Fabiana Dadone (politico)
  • Pari opportunità e Famiglia – Elena Bonetti (politico)
  • Disabilità – Erika Stefani (politico)
  • Turismo – Massimo Garavaglia (politico)