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Bellanova e Scalfarotto tornano al governo dopo le dimissioni

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Nel governo Draghi, Teresa Bellanova è stata nominata viceministra alle Infrastrutture e Ivan Scalfarotto sottosegretario agli Interni.

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi riporta nel nuovo governo di Mario Draghi l’ex ministro Teresa Bellanova e Ivan Scalfarotto, insieme a Elena Bonetti tornata al suo vecchio incarico come ministra delle Pari Opportunità e della famiglia.

Bellanova e Scalfarotto viceministro e sottosegratario

Nella serata del 24 febbraio Mario Draghi ha completato la squadra di sottogoverno. Durante il consiglio dei ministri ha nominato trentanove sottosegretari, di cui sei assumeranno gli incarichi di viceministro. Successivamente sarà designato, invece, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport (al momento la delega resta al primo ministro).

Italia Viva porta a casa due incarichi importati. L’ex ministra all’Agricoltura Teresa Bellanova è stata nominata Viceministra alle Infrastrutture e ai Trasporti, mentre il renziano Ivan Scalfarotto ha ricevuto l’incarico di sottosegretario al Ministero degli Interni. “Sono onorata di essere stata chiamata a svolgere il ruolo di Viceministra delle Infrastrutture – scrive la Bellanova su Facebook – le infrastrutture ed i trasporti sono uno snodo cruciale per lo sviluppo, la riduzione dei divari, la coesione sociale e territoriale, la crescita delle imprese e di interi settori produttivi: chi viene da una regione del Sud Italia come me lo sa forse meglio di altri, anche se il tema riguarda purtroppo l’intero Paese. Riguarda tutte e tutti noi. E riguarda i diritti di cittadinanza“.

Le prime parole di Scalfarotto dopo la nomina sono: “Onorato di poter servire il Paese nel governo presieduto da Mario Draghi, in un ministero chiave come quello dell’Interno. Le sfide che abbiamo davanti sono enormi, ma la possibilità di ricostruire dopo la pandemia un Paese più avanzato e inclusivo, più giusto e sicuro, è davvero un’opportunità straordinaria, una di quelle che vale una vita intera“.

Da Italia Viva, quindi, sono stati riconfermati proprio coloro che avevano fatto cadere il secondo esecutivo di Giuseppe Conte, rinunciando alla poltrona per senso di responsabilità.