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Sanremo 2021, Gasparri: «Flop di share e di ricavi, danni alla Rai»

Sanremo

Il senatore ed esponente della commissione Vigilanza Rai, Maurizio Gasparri, si è espresso in merito a Sanremo 2021, definendolo un “flop”.

L’esperienza legata alla 71esima edizione del Festival di Sanremo, condotto da Amadeus, è giunta ormai alla sua naturale conclusione. A proposito del programma andato in onda su Rai 1 tra martedì 2 e sabato 6 marzo, si è espresso uno degli esponenti della commissione Vigilanza Rai.

Sanremo 2021, Gasparri: «Flop di share e di ricavi, danni alla Rai»

Il senatore di Forza Italia ed esponente della commissione Vigilanza Rai, Maurizio Gasparri, ha esaminato i dati relativi al seguito ottenuto dal Festival di Sanremo 2021, descrivendo la kermesse con un «flop».

Gasparri, infatti, ha dichiarato pubblicamente quanto segue: «Diranno che è successo perché non c’era il pubblico in sala, useranno molte scuse, ma i numeri sono impietosi e fotografano il flop di Sanremo 2021, che molti in commissione di Vigilanza avevano chiesto di collocare in date e tempi diversi. Nella serata finale il crollo rispetto all’anno precedente è di ben sette punti di share, passando dal 60 al 53%. Il dato si riflette sia nella prima che nella seconda parte, con la stessa percentuale di calo. Abbiamo già visto nei giorni scorsi sul principale quotidiano economico del Paese pubblicate le previsioni sui danni in termini di raccolta pubblicitaria per la Rai. Gli inserzionisti, infatti, hanno dei contratti collegati ai dati di ascolto e la Rai registrerà una perdita che, secondo alcuni, potrà raggiungere il 20%».

Il senato FI, inoltre, ha anche ribadito: «Sanremo è l’evento principale per la Rai e quindi questo flop di share e di ricavi avrà riflessi pesanti sulla gestione dell’azienda. C’è poi una mancanza di gestione dell’evento, ma di questo discuteremo in commissione di Vigilanza alla luce di quanto hanno detto gli stessi esponenti di vertice della Rai, ammettendo che i ‘padroni’ dell’evento non sono i dirigenti della Rai».