Giampiero Casoni Un miliardo di euro per rifinanziare il Reddito di Cittadinanza grazie a quanto previsto dal Dl Sostegno. Ancora nulla di ufficiale, al momento, ma è in corso una serie molto serrata di trattative su un bouquet di temi molto vasto. A questo si aggiunge il fattore politico, con una maggioranza eterogenea, poi quello economico. Il Decreto Sostegno infatti è una vera ‘manovrina’ e prevede l’utilizzo di decine di miliardi di euro. Le misure sono molteplici: dalla proroga del blocco dei licenziamenti ai ristori per partite Iva, professionisti, aziende e imprese del settore neve. Ma non finisce qui: in agenda economica ci sono anche temi caldissimi come i nuovi fondi per i vaccini, e il rinvio dei pagamenti delle cartelle, con una cancellazione per quelle più vecchie, compresi bollo auto e multe.
Dl Sostegno e Reddito di Cittadinanza
E fra i temi spicca quello politicamente rovente del reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia imprescindibile del Movimento 5 Stelle. Va detto che il RdC è da sempre anche una soluzione affatto sgradita ai partiti di sinistra dalla sinistra e dai sindacati. Questi ultimi però hanno sempre insistito su una riforma delle politiche attive, per evitare che la misura restasse un bonus senza dinamiche operative. Misura che invece non ha mai trovato il gradimento del centrodestra. Tutto questo malgrado la Lega fosse forza di governo assieme ai pentastellati quando venne varata. E di motivi per dare polpa al ritardo che ne sarebbero, a contemplare questo quadro, già abbastanza; la trattativa è per trovare baricentro fra esigenze operative e trazione politica dei partiti.
Nodo sciolto con il summit Orlando-Franco
Un nodo che potrebbe aver sciolto il summit a due fra il ministro del Lavoro, il dem Andrea Orlando, e quello dell’Economia Daniele Franco, che invece è un tecnico puro. Il tema centrale è stato proprio quello più delicato: continuare ad aiutare chi oggi come non mai non ce la fa. E da questo summit sarebbe uscito il ‘piano’ di rifinanziamento del reddito di cittadinanza con un miliardo di euro. A traino andrebbe la proroga del reddito di emergenza. E tutto a rientrare nel decreto Sostegno, che a metà settimana dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri.
