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Pop.Up: caratteristiche dell'auto volante con guida autonoma

Pop.Up: caratteristiche dell'auto volante con guida autonoma

Al Salone dell'auto di Ginevra è stata presentata Pop.Up, l’auto volante che sembra fantascienza e promette di rivoluzionare i trasporti urbani entro il 2030. All’87esima edizione del Salone Internazionale dell’auto di Ginevra, che si tiene dal 9 al 19 marzo 2017, Airbus e Italdesign hanno p...

Al Salone dell’auto di Ginevra è stata presentata Pop.Up, l’auto volante che sembra fantascienza e promette di rivoluzionare i trasporti urbani entro il 2030.

All’87esima edizione del Salone Internazionale dell’auto di Ginevra, che si tiene dal 9 al 19 marzo 2017, Airbus e Italdesign hanno presentato in anteprima mondiale il prototipo di Pop.Up, un veicolo unico nel suo genere.

Cos’è la Pup.Up?

Pop.Up, infatti, è il nome di quella che banalmente potremmo definire un’auto volante. Si tratta del primo sistema di trasporto modulare, completamente elettrico e quindi a zero emissioni, studiato per ridurre il traffico nelle grandi metropoli del futuro. In che modo? Pop.Up è un sistema modulare che sfrutta sia lo spazio terrestre sia quello aereo. Questo è possibile perché il veicolo è capace di trasformarsi in pochissimo tempo in un drone o in un auto elettrica a guida autonoma (che si ricarica semplicemente alla colonnina).

Com’è fatto questo veicolo?

Pop.Up si presenta come una capsula progettata per ospitare un massimo di due persone: all’interno dell’abitacolo non c’è uno sterzo, ma solo un grande display con cui interagire per scegliere la destinazione. Non sarà necessario guidarla, perché ci penserà l’intelligenza artificiale. Per utilizzarla su strada, dispone di una piattaforma a quattro ruote. Per utilizzarla per via aerea, invece, entra in gioco un rotore con quattro eliche, una specie di drone gigante, per intenderci. Il tutto gestibile attraverso un’app sul cellulare.

Si tratta di una vera e propria rivoluzione della mobilità, una benedizione per chi odia rimanere imbottigliato nel traffico, nonché una visione quasi fantascientifica che ha conquistato i frequentatori del Salone di Ginevra.

Idea italiana, tecnologia francese. Per questo progetto molto ambizioso, Airbus, finora famosa “solo” per i suoi aerei, ha chiesto l’aiuto dell’italiana Italdesign, società rinomata nel campo delle ricerche ingegneristiche e partner perfetto per questo progetto unico. Non si sa ancora quando il veicolo sarà in commercio: al momento è ancora in fase di sviluppo.