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Porno ricatto ad un assessore per le sue dimissioni

Porno ricatto ad un assessore per le sue dimissioni

La vittima di questa storia è Giovanni Salvia, ora ex assessore della giunta comunale di Potenza. L'uomo, nell'ottobre dello scorso anno, una sera iniziò una conversazione con una ragazza che lo contattò su Facebook. La chat riprese quella stessa sera su Skype, con messaggi erotici e azioni di a...

La vittima di questa storia è Giovanni Salvia, ora ex assessore della giunta comunale di Potenza.

L’uomo, nell’ottobre dello scorso anno, una sera iniziò una conversazione con una ragazza che lo contattò su Facebook. La chat riprese quella stessa sera su Skype, con messaggi erotici e azioni di autoerotismo. Alla fine della chat, la ragazze disse che l’uomo avrebbe fatto tutto quello che gli chiedeva se non voleva che quella chat venisse resa pubblica.

Il ricatto era stato architettato dal direttore editoriale di Radio Potenza Centrale, che è anche patron del Potenza Calcio, Giuseppe Postiglione. Questo, dopo la registrazione della chat, avrebbe chiesto varie concessioni all’assessore, sia di carattere economico che politico.

Secondo gli inquirenti e il racconto di Salvia, Postiglione aveva primo chiesto un posto come assessore all’interno della giunta, essendo lui il primo escluso alle elezioni di due anni fa. Inoltre, aveva richiesto una somma di denaro per alcuni progetti che intendeva realizzare, oltre all’affidamento del servizio di trasporto pubblico a una società a lui vicina.

Tutte queste richieste non sono mai state avviate dall’assessore, in quanto bocciate dal sindaco e dal consiglio comunale. Il tentativo di estorsione è proseguito per due mesi, fino a quando Salvia ha deciso di denunciare Postiglione, che ora è agli arresti domiciliari. Giuseppe Salvia invece non è più assessore in seguito a un rimpasto, voluto dal sindaco. Per quanto riguarda la ragazza della chat, non si conosce ancora la sua identità. Indagato è anche Antonio Postiglione, ovvero il fratello di Giuseppe, che è anche l’amministratore unico della società a cui si appoggia l’emittente radiofonica.