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Pozzuoli, sequestrati una tonnellata di frutti di mare pericolosi

Napoli

Nel quartiere di Monteruscello a Pozzuoli, in provincia di Napoli, i militari della Guardia di Finanza hanno effettuato un maxi sequestro di frutti di mare pari ad una tonnellata, scoperti "non idonei al consumo umano" e quindi pericolosi per la nostra salute. L’operazione, eseguita dal Reparto O...

Nel quartiere di Monteruscello a Pozzuoli, in provincia di Napoli, i militari della Guardia di Finanza hanno effettuato un maxi sequestro di frutti di mare pari ad una tonnellata, scoperti “non idonei al consumo umano” e quindi pericolosi per la nostra salute. L’operazione, eseguita dal Reparto Operativo Aeronavale delle Fiamme Gialle, è avvenuta in un deposito di stoccaggio abusivo del comune del Napoletano, i cui responsabili sono stati denunciati: secondo gli inquirenti avevano intenzione di vendere la merce ittica, del valore di circa 20mila euro, al mercato nero, contando molto probabilmente sulla complicità di alcuni rivenditori del posto. I tipi di prodotti sequestrati sono ostriche, telline, noci bianche, fasolari (o fasolare), vongole, cannolicchi e 10 chili di datteri di mare, molluschi le cui vendita e raccolta sono state categoricamente proibite da una legge del 1988. Il tutto è stato trovato in acqua non trattata con i procedimenti chimici e microbiologici che sarebbero stati necessari. Alcuni molluschi erano ancora vivi e si è provveduto a ributtarli in mare al largo del Golfo di Napoli. Non è la prima volta quest’anno che la Guardia di Finanza procede al sequestro di prodotti simili: finora sono state requisite 58 tonnellate di datteri di mare e anche 500 attrezzi usati per la loro pesca, che è appunto vietata. Ventuno le persone denunciate per tale vicenda e per un totale di 189mila euro le multe notificate. Inoltre sono stati posti sotto sequestro dalla Direzione Investigativa Antimafia di Napoli un ristorante di Pozzuoli, “Villa delle Ninfe”, e un bar, “Noah Cafè”, situato a Lago Patria. Entrambe le attività sono gestite dai fratelli Bruno, Salvatore e Assunta Potenza, noti imprenditori soprattutto nell’ambito della ristorazione. Le Fiamme Gialle hanno fatto sapere attraverso un comunicato di essere costantemente presenti per effettuare controlli, con unità navali, aeree e terrestri del Reparto Operativo Aeronavale un po’ in tutta la Campania.