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Praga e la biblioteca più bella del mondo

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Tra le più belle biblioteche del mondo primeggia la biblioteca Klementinum, a Praga. Un esempio di arte barocca datata 1722. Le biblioteche hanno sempre avuto un certo fascino storico oltre che culturale. Non sono solo i volumi ad interessare il grande pubblico ma anche la nascita stessa della bi...

Tra le più belle biblioteche del mondo primeggia la biblioteca Klementinum, a Praga. Un esempio di arte barocca datata 1722.

Le biblioteche hanno sempre avuto un certo fascino storico oltre che culturale. Non sono solo i volumi ad interessare il grande pubblico ma anche la nascita stessa della biblioteca, la storia che sta dietro la sua edificazione ed evoluzione. Probabilmente perché da quando il pensiero viene messo su carta si è trasformato in qualcosa di fragile e indifeso che deve essere a tutti i costi protetto. Ed è questo il sacro compito delle biblioteche, a partire dalle più antiche fino a quelle moderne.

La letteratura

Il fascino di questi luoghi è unico e non a caso molti romanzi sono incentrati su essi. Basta citarne due su tutti. Il nome della rosa di Umberto Eco la cui trama si snoda intorno ai misteri che quella biblioteca inaccessibile nasconde. La biblioteca di babele di Jorge Luis Borges che descrive un mondo parallelo e infinito disegnato appunto come una biblioteca. Tra l’altro è proprio la biblioteca Klementium ad aver ispirato Borges che nei suoi testi cita proprio questa biblioteca.

La biblioteca Klementium di Praga è una di quelle che lascia il visitatore senza fiato. Con i suoi quasi 300 anni di vita e gli oltre 20.000 volumi è considerata tra le più maestose del mondo. I volumi contenuti nella biblioteca trattano per lo più di teologia e non a casa. La biblioteca Klementinum inizialmente faceva parte dell’università gesuita e quindi serviva loro da “archivio”. Nel 1781 l’allora direttore della biblioteca Klementinum, Karel Rafael Ungar, ne fece un archivio nazionale creando una collezione di volumi in lingua ceca.

Altro fiore all’occhiello della biblioteca Klementinum di Praga è l’arredamento che la contraddistingue. All’interno delle sale sono collocati mappamondi, globi astronomici e orologi astronomici unici nel loro genere. Le sale inoltre sono finemente decorate. Oltre alle colonne in stile barocco e alle scaffalature in legno decorato, alzando gli occhi al cielo è possibile ammirare gli affreschi realizzati da Jan Hiebl. L’artista decide di arricchire la biblioteca raffigurando sul soffitto temi rappresentanti l’istruzione, oltre che alcuni gesuiti divenuti santi.

Ma la biblioteca Klementinum non è una monade a se stante. L’attuale direttore della biblioteca ha deciso di inviare alcuni volumi più antichi a Google. I testi, oramai liberi dal copyright saranno così fruibili in tutto il mondo.