Pregliasco: "Tra due settimane 3/400 mila casi e lockdown mirati "

Il virologo Fabrizio Pregliasco, ospite di Un giorno da pecora, su Rai Radio 1, ha spiegato che tra due settimane ci saranno 300 o 400 mila casi di Covid e che serviranno dei lockdown mirati.

Pregliasco: “Tra due settimane 3/400 mila casi e lockdown mirati “

“La variante Omicron sta prendendo piede con una contagiosità incredibile, con una minore pesantezza nella sintomatologia” ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore Anpas, a Rai Radio1, ospite di Un giorno da pecora. “Sono preoccupato perché la tenuta degli ospedali comincia a scricchiolare, i prossimi due mesi preoccupano. Nelle prossime 2 settimane si arriverà a 300mila contagi al giorno, forse anche di più, perché vedremo l’effetto della ripresa delle attività” ha aggiunto il medico.

Pregliasco: “L’elemento che ci inquieta”

Fabrizio Pregliasco ha spiegato che tra due settimane si vedranno gli effetti della ripresa delle attività dopo le vacanze natalizie. Questo significa che ci sarà un forte picco di contagi e “questo è l’elemento che ci inquieta“. “È chiaro che per scelta politica si è voluto aprire le scuole. Ci sta, perchè sono un’esigenza” ha dichiarato Pregliasco, un po’ dubbioso. Gli è stato chiesto se lui avrebbe deciso diveramente e lui ha risposto che sarebbe stato meglio chiuderle per almeno una quindicina di giorni.

Pregliasco: “Lockdown mirati”

I conduttori hanno chiesto a Pregliasco se secondo lui sarebbe il caso di fare un lockdown. “Quando arriveremo a 3/400 mila contagi è possibile che si pensi a dei lockdown mirati, solo per alcune zone, con tutte le attività chiuse” ha spiegato. “Io lo metterei nel menù di questo mese” ha aggiunto. “Questo è un modo estremo che speriamo non sia necessario da adottare, però la situazione oggettiva rispetto alla quota di incremento e di ospedalizzati ci impegna” ha spiegato il virologo. “In ogni contatto umano una probabilità c’è” ha spiegato Pregliasco, riferendosi ai contagi. “Anche con la mascherina, anche con l’FFP2, c’è una probabilità infinitesima” ha concluso.