> > Premio Strega, vince Paolo Cognetti con il romanzo ''Otto montagne''

Premio Strega, vince Paolo Cognetti con il romanzo ''Otto montagne''

premio strega

Premio Strega, Paolo Cognetti era il favorito della vigilia e ha confermato i pronostici: è lui ad aggiudicarsi il noto premio letterario. Il suo 'Le otto montagne' ha ottenuto 208 voti. Un trionfo larghissimo. Al secondo posto, infatti, Teresa Ciabatti con 119 voti per 'La più amata' (Mondadori) ...

Premio Strega, Paolo Cognetti era il favorito della vigilia e ha confermato i pronostici: è lui ad aggiudicarsi il noto premio letterario. Il suo ‘Le otto montagne‘ ha ottenuto 208 voti. Un trionfo larghissimo. Al secondo posto, infatti, Teresa Ciabatti con 119 voti per ‘La più amata’ (Mondadori) e al terzo Wanda Marasco con 87 voti per ‘La compagnia delle anime finte’ (Neri Pozza). Al quarto Matteo Nucci con ‘È giusto obbedire alla notte’ (Ponte alle Grazie) con 79, al quinto Alberto Rollo con ‘Un’educazione milanese’ (Manni) con 52 voti.

La giuria contava 660 votanti: ai 400 Amici della Domenica e ai 40 lettori forti selezionati dalle librerie indipendenti italiane dell’Ali, si sono aggiunti 200 intellettuali e studiosi italiani e stranieri scelti da 20 istituti italiani di cultura all’estero e 20 voti collettivi espressi da scuole, università e biblioteche, non ha riservato particolari sorprese rispetto alle previsioni della vigilia.

Le parole del vincitore

Questa vittoria la dedico proprio alla montagna che è un mondo abbandonato, dimenticato e distrutto. Io mi sono votato a cercare di raccontarla, a fare il portavoce. A cercare di fare il tramite tra la montagna e la pianura e la città” ha detto Cognetti all’annuncio della vittoria, bevendo il liquore Strega.

L’autore poi ha continuato ricordando chi aveva già vinto il Premio Strega, autori come “Pavese, Ginzburg, Morante e un sacco di maestri che hanno vinto questo premio e mi sento piccolissimo in confronto, e mi sento un’enorme responsabilità sulle spalle per cercare di essere degno di far parte di questa storia e di dire delle cose buone per i lettori

Cognetti non ha solo vinto lo Strega, ma aveva infatti già conquistato il Premio Strega giovani e, quando aveva ricevuto il premio dalla presidente della Camera, Laura Boldrini, si era quasi commosso, dicendo che, quando sognava di fare lo scrittore, aveva la stessa età dei ragazzi che lo avevano votato. Poi ieri sera ha vinto anche il Premio Strega Off, la novità di quest’anno che si è svolta parallelamente nel Giardino di Monk (area verde della Capitale), con il 57% dei voti, calcolati tra riviste, blog letterari e i presenti alla serata aperta a tutti.

Il libro

“Le otto montagne” è una storia di amicizia tra due ragazzi – e poi due uomini – cosí diversi da assomigliarsi, un viaggio avventuroso e spirituale fatto di fughe e tentativi di ritorno, alla continua ricerca di una strada per riconoscersi.

Si può dire che abbia cominciato a scrivere questa storia quand’ero bambino, perché è una storia che mi appartiene quanto mi appartengono i miei stessi ricordi. In questi anni, quando mi chiedevano di cosa parla, rispondevo sempre: di due amici e una montagna. Sí, parla proprio di questo“, così ha parlato del suo romanzo Cognetti