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Come prendere la licenza tabacchi per aprire una tabaccheria

tabacchi

Per aprire una tabaccheria bisogna seguire le leggi che normano le rivendite tabacchi. Step decisivo è l'acquisizione della licenza da tabaccaio.

Aprire una tabaccheria può essere un buon modo per investire i propri risparmi in un’attività professionale redditizia. Per poterlo fare è però necessario rispettare le leggi che regolano l’apertura di rivendite di tabacchi. Il numero di tabaccherie presenti in un centro abitato è infatti regolato da una norma che prevede: una distanza minima dalla rivendita di tabacchi più vicina e il limite di produttività minimo che le tre tabaccherie più vicine devono rispettare. Infine, futuro titolare della rivendita tabacchi, per poter avviare la sua attività, deve partecipare a un corso di formazione per tabaccai al termine del quale ottiene la licenza tabacchi.

Aprire una tabaccheria: la licenza tabacchi

Come abbiamo detto, per avviare un’attività di rivendita tabacchi il futuro titolare, dopo aver ricevuto la conferma da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di poter avviare una nuova rivendita, è tenuto a conseguire l’idoneità professionale tramite la partecipazione a u corso di formazione per Tabaccai.

L’oobligatorietà del corso di formazione è sancita dall’ Art. 55, comma 2-quinquies, del decreto legge n. 78/2010, convertito nella legge n. 122/2010.

Corso di formazione

La durata del corso di formazione è di 24 ore totali, divise in tre slot di lezioni da 8 ore. Il corso si conclude con un test scritto di domande a risposta multipla, a cui i partecipanti devono saper rispondere correttamente almeno al 60% delle domande totali; i candidati non possono quindi commettere errori per una percentuale superiore al 40% del totale delle domande.

Nel caso in cui la prova finale abbia un esito positivo, il candidato viene formalmente riconosciuto idoneo all’esercizio dell’attività di rivenditore di generi di monopolio (rivenditore di tabacchi), ricevendo così una certificazione che attesta l’idoneità acquisita a seguito del corso.

Il corso può essere seguito sia in aula sia a distanza, tramite un corso via internet personalizzato. La Federazione Italiana Tabaccai metta a disposizione di chi è interessato, corsi sia a distanza sia in aula.

Prima della licenza

Il conseguimento del certificato d’idoneità è però l’ultimo step della trafila legale necessaria all’apertura di una rivendita di tabacchi a norma di legge. Prima di aprire una tabaccheria è infatti importante assicurarsi che, il locale scelto a tale scopo, rispetti le norme vigenti.

Distanza minima e rapporto tabaccherie-abitanti

La prima norma di cui tenere conto regola la distanza minima che deve essere presente tra rivendite di tabacchi e il rapporto tra tabaccherie e numero di abitanti.

Nei Comuni che hanno un massimo di 10.000 abitanti, il rapporto tra numero di rivendite di tabacchi e cittadini è di una tabaccheria ogni 1.500 abitanti, salvo che la rivendita più vicina già in esercizio sia distante più di 600 m. Questo significa che in una cittadina di 6.000 abitanti può esserci un massimo di 4 rivendite tabacchi.

Le distanze minime da mantenere tra rivendite sono: 300 metri nei Comuni con una popolazione fino a 30.000 abitanti; 250 metri per una popolazione da 30.001 a 100.000 abitanti; 200 metri per una popolazione superiore a 100.000 abitanti.

Limite di produttività

L’altra importante norma da seguire regola invece il limite di produttività. E’ possibile aprire una nuova rivendita soltanto quando la quarta parte degli aggi (ossia i profitti lordi dei tabaccai) delle tre rivendite più vicine, se poste a una distanza inferiore ai 600 m dalla sede scelta per la nuova rivendita, è pari o superiore a: 19.965 € nei Comuni con popolazione fino a 30.000 abitanti; 31.990 € per una popolazione tra i 30.001 e i 100.000 abitanti; 39.825 € per una popolazione superiore a 100.000 abitanti.