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Maturità 2018: chi è Giorgio Bassani

giorgio bassani

Al via la maturità 2018, con la prima prova, quella di Italiano. Tra i temi da affrontare, un brano de"i giardini dei Finzi-Contini" di Bassani.

Dalle 8.30 questa mattina gli studenti italiani si sono dovuti cimentare con la prima prova, quella di italiano. Giorgio Bassani è stato tra gli autori proposti. Nel dettaglio era presente il capolavoro “Il giardino dei Finzi Contini”.

Il capolavoro di Bassani tra le tracce proposte

Gli studenti che quest’anno devono affrontare la maturità hanno potuto scegliere tra le varie tracce proposte: per il tema di analisi del testo gli studenti – a dispetto delle previsioni – si sono dovuti confrontare con il tema delle persecuzioni razziali affrontato da Giorgio Bassani nel suo capolavoro “Il giardino dei Finzi Contini”. Il libro, pubblicato da Einaudi nel 1962, è considerato uno dei romanzi fondamentali della seconda metà del ‘900.

Il libro racconta di un giardino in cui il tempo sembra essere stato fermato, e in cui un gruppo di tre ragazzi ebrei di provenienza sociale profondamente diversa sogna di un futuro che invece sarà a loro negato a causa della guerra e della promulgazione delle leggi razziali. In un’Italia sul piede di guerra si racconta del rapporto tra Giorgio (voce narrante e protagonista) e la bella Micòl Finzi Contini. Divisi dalla diversa appartenenza sociale ma uniti dai giardini della villa e da una comune appartenenza etnica, e che devono affrontare una situazione che si fa più pesante giorno per giorno.

La vita di persone soltanto apparentemente incluse nella società, ma che devono confrontarsi con il montante antisemitismo della società di quegli anni. Con questo libro l’autore voleva parlarci dell’odio razziale come risultato della paura verso ciò che è diverso, e della tendenza ad addossare a questi “altri” i problemi, la rabbia e le insicurezze che albergano in ognuno di noi. In particolare nel brano scelto l’autore racconta della propria cacciata dalla biblioteca pubblica di Ferrara, e delle persecuzioni subite da lui e dalla sua famiglia in quel periodo.

Le origini dell’autore

Infatti lo stesso autore era ebreo e visse sulla sua pelle quel periodo di persecuzione che a molti è costato la vita. Lui stesso fu infatti anche incarcerato per alcuni mesi, colpevole di aver insegnato l’italiano a studenti ebrei espulsi dalle scuole, e per aver esercitato dell’attività politica. Libro dal quale, a otto anni dalla pubblicazione, Vittorio De Sica trasse l’omonimo film. E seppure Bassani collaborò alla produzione del film scrivendone alcuni dialoghi, richiese la rimozione del proprio nome dalla sceneggiatura in quanto colpevole – secondo lui – di aver tradito lo spirito del libro.

Negli anni continuò ad interessarsi di cinema, collaborando anche come sceneggiatore con registi del calibro di Luchino Visconti e Luis Trenker. Un tema quindi che nel 2018, a 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali in Italia, viene reso quantomai attuale dalla difficile situazione politica e dalle tensioni sociali vissute dalla nostra repubblica negli ultimi anni.

Le altre tracce della maturità

Tra le altre tracce proposte il tema di ordine generale. In occasione del settantesimo compleanno della costituzione, la traccia proponeva una analisi del principio dell’uguaglianza come inserito in costituzione.
Per il tema storico invece da affrontare il tema della cooperazione internazionale, in particolare concentrandosi sulle figure di Aldo Moro e Alcide De Gasperi.

Per il tema storico-politico la traccia riguardava massa e porpaganda, mentre per la prova d’arte l’argomento da trattare era “l’amore e la solitudine”. Tra i documenti proprosti dal Miur per affrontare l’rgomento si trovano opere del pittore americano Edward Hopper, di Giorgio Fattori e di Edvard Munch. Presenti tra gli autori anche Petrarca, con uno stralcio del suo “La vita solitaria”, la poesia “ed è subito sera” di Salvatore Quasimodo, e uno stralcio di uno nessuno e centomila. Presente anche Alda Merini con La Presenza di Orfeo. Per il tema tecnico-scientifico, la discussione da affrontare per gli studenti riguarda invece il dibattito etico sulla clonazione.

Temi abbastanza in linea con le previsioni

Quindi temi che si sono rivelati essere abbastanza in linea con le aspettative degli studenti. In particolare ci si aspettava quello legato ai settanta anni dalla promulgazione della costituzione, date le numerose attività a riguardo promosse dal ministero nel corso dell’anno scolastico. Erano abbastanza attesi anche i temi legati alla vicenda di Aldo Moro e alla promulgazione delle leggi razziali, date l ricorrenze occorse entrambe quest’anno.

Le prossime prove

Una prima prova che si è conclusa senza notizie di particolari problemi e disagi. Per gli studenti maturandi quindi l’appuntamento è per domani mattina, sempre alle 8.30, con la seconda prova. Seconda prova che a differenza della prima varia a seconda dell’indirizzo specifico, e che quindi verte su quelle che sono le materie caratterizzanti ogni specifico corso.
La terza prova è in calendario per lunedì 25 giugno, sempre a partire dalle 8.30