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Maturità 2022 Prima Prova: cosa portare e cosa è vietato usare

Prima prova cosa portare

Al 22 giugno manca pochissimo e tutto è pronto per la prima prova degli esami di maturità del 2022. Cosa è possibile portare e cosa non è consentito.

Per oltre 500 mila studenti delle scuole superiori sono ormai arrivati i tanto temuti esami di maturità. Il 22 giugno è infatti ormai dietro l’angolo e le piccole e grandi paure sono tante, così come gli interrogativi. Quello che senz’altro impensierisce di più gli studenti è il necessario che è possibile portare agli esami e cosa è invece vietato. Sono diversi i dettagli e gli aspetti che è importante seguire con attenzione. 

Prima prova, cosa portare: occhio ai dizionari 

La questione su quale tipo di dizionario è possibile avere con sé durante la prima prova è una delle domande più frequenti che ciascun studente potrebbe essersi posto almeno una volta. A tale proposito è bene tenere presente che è ammesso al prima prova il dizionario italiano così come il dizionario bilingue, ma solamente per i candidati di madrelingua non italiana. Non è ammesso invece il dizionario dei sinonimi e dei contrari. 

Vietato l’accesso a smartphone e tablet 

In un mondo sempre più tecnologicamente connesso potrebbe sembrare scontato, ma non lo è. Cellulari, tablet e altri dispositivi che possono visionare file, pagine web ecc. non sono ammessi in aula. Questo divieto in linea generale viene esteso a tutti quegli strumenti che possono connettersi tramite bluetooth, infrarossi o ancora wi-fi. Inutile dire che il rischio di compromettere l’esame in caso di trasgressione è in questo caso molto alto. 

… e le mascherine? 

Quest’anno, in quelli che sono i terzi esami di maturità dell’era Covid, assistiamo ad una novità importante. Le mascherine infatti non sono più obbligatorie, ma rimangono comunque raccomandate qualora non sia possibile mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro. Rimane invece il divieto di accedere a scuola in caso di positività al Covid-19. Per lo stesso motivo ciò è previsto anche quando la temperatura corporea è uguale o superiore a 37,5°.