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Primo maggio a Napoli, massima attenzione su centro storico e lungomare

Primo maggio a Napoli

Tutto è pronto a Napoli dove in questo weekend del primo maggio, la città è stata blindata al fine di scongiurare l'assembramento.

Mancano ormai poche ore all’inizio del weekend del Primo maggio e per molte città passate in zona gialla sarà l’occasione per un fine settimana diverso segnato anche dalle nuove riaperture. Anche la città di Napoli si è preparata per questi due giorni che si preannunciano difficili. Nel corso tavolo tecnico coordinato dalla Questura e programmato nella giornata di venerdì 30 aprile sarebbero stati infatti messi a punto gli ultimi dettagli relativi ai molti controlli che saranno dislocati in vari punti della città. 

Ecco che nonostante la zona gialla il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha dato il via libera   alle forze dell’ordine affinché vengano chiuse strade, spiagge o ancora piazze qualora si verifichino delle situazioni di assembramento. 

Primo maggio a Napoli – le restrizioni previste

Piazze, lungomare e centro storico, questi i luoghi sorvegliati speciali, messi sotto controllo in vista della folla che si preveda “invada” Napoli il primo maggio che aprirà tra le alre cose il primo weekend in zona gialla, la prima occasione che milioni di italiani avranno per poter respirare un assaggio di libertà. 

Ecco che diversi luoghi della città saranno messe in atto tutta una serie di restrizioni volte ad evitare che si formino gli assembramenti. In particolare gli occhi saranno puntati sul lungomare in particolari quelli situati in via Partenope e via Caracciolo. In queste l’ultime zone i ristoranti potranno ad operare all’aperto. 

Primo maggio a Napoli, cosa fare e non fare

Ma i cittadini di Napoli cosa potranno e non potranno fare in zona gialla? a rispondere il comandante della Polizia muncipale Ciro Esposito ha fornito una serie di informazioni importanti su ciò che si potrà fare e non fare in zona gialla a cominciare dalla regola d’oro ovvero quello di comportarsi in modo solidale e responsabile: “Sono aspetti fondamentali che devono essere trasversali per tutelare gli interessi di tutti perché la norma è precisa: a fronte di un aumento di contagi per numero di abitanti si torna immediatamente indietro con misure ancora più restrittive”, queste del comandante Ciro Esposito. 

Primo maggio a Napoli, il concerto presso l’ex Whirlpool

Nell’atteso oltre alla folla che si riverserà in città è atteso il concerto del gruppo “I Zezi” presso lo stabilimento della Whirlpool. Un luogo scelto non a caso in quanto proprio in questa area sono state aperte numerose vertenze. L’evento è stato organizzato da diversi sindacati quali Cisl, Uil e Cgil.